Brevetti europei 2023: Svizzera quarta, Italia quinta

Complessivamente nel 2023 l’EPO (Ufficio europeo dei brevetti) ha ricevuto 199.275 domande di brevetto, registrando una crescita del +2,9% rispetto al 2022, stabilendo un nuovo record. (Designed by Freepik)

Le domande di brevetto da parte di enti europei sono aumentate dell’1,8% lo scorso anno, e da parte di richiedenti statunitensi molto meno. La crescita delle domande presentate all’EPO nel 2023, quindi, è stata trainata da richiedenti provenienti da Cina e Corea. L’attrattiva del mercato tecnologico europeo si riflette nella crescita costante della quota di domande presentate all’EPO da paesi extraeuropei. I volumi di domande presentate dai richiedenti cinesi si stanno avvicinando alla parità con quelli provenienti dal Giappone.

Complessivamente nel 2023, l’EPO ha ricevuto 199.275 domande di brevetto, registrando una crescita del +2,9% rispetto al 2022, stabilendo un nuovo record.

L’Italia si attesta all’undicesimo posto tra tutti i Paesi che presentano le domande all’EPO e al quinto posto tra i 27 Paesi dell’Unione Europea, dopo Germania (24.966), Francia (10.814), Paesi Bassi (7.033) e Svezia (5.139). Questa la classifica in percentuale: Germania 12,5%, Francia 5,4%, Svizzera 4,7%, Olanda 3,5%, Regno Unito 3%, Svezia 2,6%, altri Paesi 8,7%.

Fonte: Epo.org