Al Giro d’Italia su bici elettriche con Enit

giro_enitFino al 25 ottobre venti tappe per 20 partecipanti: la squadra Enit sarà composta da giornalisti, influencer, blogger, instagrammer e operatori turistici selezionati dalle 28 sedi estere Enit in tutto il mondo, tra cui Svizzera, Germania e Italia.

Il ciclismo per raccontare al mondo l’Italia e la sua bellezza. Enit (Ente Nazionale del Turismo) raddoppia il suo impegno nel mondo delle due ruote e quest’anno sarà partner al Giro d’Italia oltre che del Giro-E, con una massiccia campagna per promuovere il turismo in Italia.

Già protagonista con un proprio team al Giro-E 2019, Enit nel 2020 firmerà una serie di contenuti video che daranno visibilità alle località toccate dalla Corsa Rosa, che tra il 3 e il 25 ottobre attraverserà l’Italia da Monreale a Milano nelle tv di tutto il mondo. Sui canali digitali e social del Giro, saranno trasmessi video video che presenteranno il territorio attraversato quel giorno dal Giro d’Italia. 

Confermata anche la presenza del team Enit al Giro-E, l’evento organizzato da RCS Sport, sulle strade e nei giorni del Giro d’Italia con le bici a pedalata assistita. Enit parteciperà con un proprio team di ciclisti non professionisti, composto – a rotazione sulle 20 tappe – da 20 partecipanti fra giornalisti, influencer, blogger, instagrammer e operatori turistici selezionati dalle 28 sedi estere Enit in tutto il mondo e provenienti dai seguenti Paesi: Francia, Germania, UK, Spagna, Olanda, Polonia, Belgio, Canada, Repubblica Ceca, Irlanda, Svizzera, Austria e Italia. L’obiettivo è raccontare le eccellenze italiane, promuovere il turismo sostenibile ed esportare la conoscenza anche dei territori meno noti. 

Il capitano del team Enit sarà Max Lelli, ex ciclista professionista su strada italiano.

La partecipazione di Enit al Giro ha un significato particolare: l’ente che ha compiuto 101 anni ha la stessa età del Giro d’Italia – dichiara il Direttore Enit Giovanni Bastianelli. Un appuntamento che segna la ripartenza della promozione dell’Italia nel mondo e consente di mostrare il territorio italiano in modalità slow. La bici è un modo straordinario per scoprire l’Italia. Piace la vacanza attiva, fare movimento anche quando si è in vacanza. E piace soprattutto agli stranieri: il 61 per cento dei cicloturisti che percorrono l’Italia viene dall’estero. La bici è un’opportunità straordinaria per il turismo italiano”.