A Zurigo incontro con la scrittrice Michela Marzano

michela_marzano Giovedì 20 gennaio 2022 alle ore 19.00 presso Zunfthaus zur Schmiden di Zurigo avrà luogo l’incontro con la scrittrice, filosofa ed editorialista per La Repubblica e La Stampa, Michela Marzano, che presenterà il suo ultimo libro "Stirpe e vergogna" (Rizzoli, 2021).

Con Michela Marzano, prosegue il lavoro dell’Istituto dedicato al tema delle memorie: come già Concetto Vecchio, anche Marzano si relaziona con il passato, giustapponendo grande storia e ricordi privati.

Al Zunfthaus zur Schmiden di Zurigo avrà luogo l’incontro con la scrittrice, filosofa ed editorialista per La Repubblica e La Stampa, Michela Marzano, che presenterà il suo ultimo libro “Stirpe e vergogna” (Rizzoli, 2021). L’incontro si terrà giovedì 20 gennaio 2022 (apertura porte ore 18.30), inizio ore 19.00, allo Zunfthaus zur Schmiden (Zunftsaal), Marktgasse 20, Zurigo.

Per partecipare all’evento è obbligatorio essere in possesso del certificato covid (vaccinazione completa, guariti o muniti di un test negativo [48h]); inoltre è obbligatoria l’iscrizione per tutte le persone, andando al link oppure chiamando il 044 202 48 46.

Anche durante la manifestazione sarà obbligatorio indossare la mascherina. Primo e dopo l’evento sarà possibile acquistare i libri dell’autrice. 

Biografia – Michela Marzano è nata a Roma il 20 agosto 1970. Dopo un’infanzia e un’adolescenza molto “studiose” ha vinto il concorso alla Scuola Normale Superiore di Pisa dove si è laureata in filosofia e ha conseguito un dottorato di ricerca sempre in filosofia e sempre alla SNS.

Nel 1998 che si trasferisce a Parigi dove vive tuttora. È in Francia che vince un concorso come ricercatrice al CNRS, incontra Jacques e diventa professoressa ordinaria di filosofia morale all’Université Paris Descartes (SHS – Sorbonne).

È in francese che fa la sua psicanalisi e che, per più di dieci anni, scrive e pensa. Prima di tornare alla sua lingua madre e ricominciare a scrivere anche in italiano. Prima iniziando una collaborazione con La Repubblica, poi pubblicando “Sii bella e stai zitta” e “Volevo essere una farfalla”, grande successo di pubblico e critica.