A Winterthur tappa finale del Festival delle Spartenze

ticchio_spartenzeVenerdi 24 e sabato 25 marzo dopo una lunga preparazione, si conclude a Winterthur il Festival delle Spartenze, “Migrazioni e Cultura verso l’anno del turismo delle Radici”.

Venerdì 24 e sabato 25 marzo dopo una lunga preparazione, si conclude a Winterthur (Centro parrocchiale San Francesco, St. Gallerstrasse 18) il Festival delle Spartenze, “Migrazioni e Cultura verso l’anno del turismo delle Radici”.

Il 24 gennaio 2023 si è tenuta a Potenza la prima parte di questa importante iniziativa. Il secondo appuntamento si è tenuto a Viggianello (PZ) sabato 11 marzo 2023. L’ultimo atto si terrà nella città svizzera questa settimana.

STUDENTI A CONFRONTO E CONVEGNO
Iniziativa voluta e ideata dal Prof. Giuseppe Sommario “Direttore del Festival delle Spartenze. Del Dottor Luigi Scaglione, Presidente Centro Studi Internazionali Lucani nel mondo, è l’apporto logistico. Dell’Associazione Regionale Famiglia Lucana di Winterthur e della Federazione delle Associazioni Lucane in Svizzera sotto la guida del Presidente Giuseppe Ticchio.

Parteciperanno le Autorità Regionali di Basilicata e Consolari, l’Istituto Italiano di Cultura, CGIE, Parlamentari. Nonché, in collegamento online, la Dott.ssa Licata Delfino della Fondazione Migrantes.

A seguire, in occasione dal centenario dalla nascita di Rocco Scotellato il “Contadino Sindaco e Poeta Lucano”, i presenti saranno deliziati dalla lettura di versi scritti proprio da Rocco Scotellaro e letti dell’attore lucano Ulderico Pesce.

Per la trasferta di Winterthur una certa attenzione è riservata ai giovani del Liceo Galileo di Potenza, che incontreranno i giovani Italiani di Winterthur, per un importante scambio di esperienza di due mondi diversi, quello dei giovani nati e cresciuti in Italia e i giovani Italiani nati e cresciuti in Svizzera.

TURISMO DI RITORNO E DELLE RADICI
Il Convegno “Il Festival delle Spartenza” vuole mettere a confronto una condivisione, che se non coltivata per tempo rischia di accrescere un divario tra queste due realtà.

Un altro aspetto importante è dato dal fatto che queste iniziative sul turismo di ritorno (anno 2023) e turismo delle radici (anno 2024) messo in campo a livello nazionale ha l’obiettivo di conoscere e farsi conoscere anche e soprattutto all’estero.

In questo contesto è in fase di realizzazione l’idea di rivolgersi ai Comuni della Basilicata, in questo caso, ma ovviamente a tutti i Comuni d’Italia, affinché ogni Comune possa presentarsi all’esterno dei propri confini regionali e nazionali.

Iniziativa messa in campo dalla Comunità Lucana in Svizzera e dal settimanale l’Eco, edito in Svizzera. L’iniziativa consiste nell’aver fatto arrivare a tutti i Comuni della Basilicata attraverso l’Anci di Basilicata il messaggio di pubblicare proprio sul settimanale l’Eco la storia e le bellezze dei propri territori per attirare l’attenzione verso un turismo di ritorno prima, ma proiettarlo a un turismo delle radici dopo.

Visto che, il turismo delle radici non durerà soltanto per l’anno 2024, bensì anche in futuro, il momento è propizio per aprirsi al mondo.

INVITO AI COMUNI ITALIANI
Le istituzioni regionali e comunali della Basilicata e dell’Italia intera sapranno raccogliere la sfida per un ritorno d’immagine, ma anche per un ritorno economico per le proprie realtà territoriali.

Noi come Comunità Lucana in Svizzera ci crediamo e lo proponiamo. Perché la presente idea prenda piede, mettiamo a disposizione le nostre strutture Associative.

Chi vorrà usufruire di questo sostegno logistico, per noi è il benvenuto. L’iniziativa, come anticipato già a Potenza e Viggianello, ora a Winterthur, desidera evidenziare un esempio plastico di contribuire come Associazionismo Regionale al futuro dei Comuni, della Regione e dell’Italia tutta.

Giuseppe Ticchio, Coordinatore della Comunità Lucana in Svizzera.

Il programma