È testa a testa tra Milano-Cortina e Stoccolma-Are per aggiudicarsi i Giochi olimpici invernali del 2026, mentre quelle del 2022 si disputeranno a Pechino.
Dopo i ritiri di Calgary (Canada), Sion (Svizzera), Graz (Austria), Sapporo (Giappone) ed Erzurum (Turchia), restano solo le candidature dell’Italia e della Svezia. E oggi si decide nella sede del Comitato Olimpico Internazionale di Losanna.
In mattinata la presentazione tecnica della candidatura di Are-Stoccolma, prima di pranzo sarà la volta di Milano-Cortina. Alle 16.00 gli ottantadue membri del Comitato Olimpico Internazionale si riuniranno per il voto finale. Quarantadue i voti necessari per vincere. L’annuncio è previsto per le ore 18.00.
Per l’Italia sarebbe la terza Olimpiade invernale della sua storia, dopo Cortina 1956 e Torino 2006, mentre per la Svezia sarebbe la prima volta (ha ospitato solo i Giochi Olimpici estivi, a Stoccolma nel 1912). Il comitato promotore italiano prevede l’allestimento di tre villaggi olimpici, a Milano, Cortina e Livigno.
Le rappresentanze delle massime istituzioni italiane e svedesi sarano oggi in Svizzera: è annunciata la presenza del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte e della principessa Vittoria, futura regina di Svezia.
Sempre a Losanna verrà proiettato un videomessaggio del Presidente della Repubblica Italiana a sostegno di Milano-Cortina. Nel video, che dura due minuti, Sergio Mattarella si rivolge direttamente al presidente Thomas Bach e a tutti i membri del CIO chiamati a votare, e ribadisce il suo “pieno sostegno” alla candidatura italiana.
Tra i pronostici prevale la vittoria dell’Italia.