“L’Italia deve mobilitarsi in prima linea per promuovere l’uguaglianza di genere e l’emancipazione femminile, in particolar modo per prevenire e contrastare ogni forma di violenza e anche discriminazione a danno delle donne”, ha dichiarato Tajani. “Per questo anche nel nostro Ministero e in ogni Ambasciata deve entrare il simbolo delle panchine rosse”.
Secondo Tajani, “la panchina rossa è un simbolo, il posto vuoto lasciato nella società da una donna vittima di femminicidio: dobbiamo sederci su quelle panchine e dare il nostro sostegno alle donne, contro la violenza ma anche contro la semplice discriminazione”.
In occasione dell’8 marzo, Tajani ha confermato anche la solidarietà sua personale e di tutti i diplomatici italiani “alle donne, ragazze e bambine che vivono in aree di crisi e di conflitto, nonché alle donne e ragazze che rivendicano, con coraggio, il loro diritto a partecipare alla vita politica, economica, sociale e culturale del loro Paese”.