Segretario Generale del Cgie Michele Schiavone, Senatori, Deputati eletti all’estero, buona giornata e buon lavoro nelle riunioni di Presidenza del Consiglio Generale degli Italiani all‘Estero.
Dai vostri lavori, come Italiani nel mondo, ci aspettiamo che possiate raggiungere diversi obiettivi, visto la lunga inattività del CGIE programmato e voluto dal Ministero.
Pertanto in queste riunioni, ci aspettiamo che si possa recuperare il tempo perduto per volontà del Ministero. Gli argomenti sono tanti, lo sappiamo bene tutti, ma dovranno scaturire precisi indicazioni da presentare nella legge di bilancio 2024.
Il sottoscritto, come persona impegnata nell’Emigrazione organizzata, Comites di Zurigo e nel mondo dell‘Associazionismo Lucani in Svizzera e nel mondo, nonché operatore sociale, penso che i temi da sollecitare nella legge finanziaria 2024 sono i seguenti: Primo: la modifica alla legge sui documenti di riconoscimento. Una persona al rinnovo del proprio documento dopo il settantesimo anno di età, il documento passaporto o carta d’Idendità, sia valido a vita natural durante. Questa proposta di modifica è già stata depositata alla Camera, ora bisogna solo seguirla.
Secondo: avere un occhio di riguardo sui finanziamenti dei corsi di lingua e cultura italiana.
Terzo: trovare fondi per rafforzare i servizi consolari nel mondo. Quarto: chiudere una volta per tutte i contenziosi Imu e Tari, che pendono da troppi anni.
Quinto: dobbiamo smetterla con questo discriminante balzello per gli Italiani all’estero, compreso il canone Rai che è controproducente per tutti.
Sesto: trovare i fondi per far funzionare i Comites e lo stesso Cgie, compreso l‘eterna riforma di entrami gli organismi.
Sono consapevole che ci sono altri temi da considerare, ma mi fermo qui. Invito tutti a darsi una mossa, se vogliamo dare un po’ di fiducia alle nostre comunità all‘estero. Darci qualche segnale di vitalità, aiuterà tutti.
Giuseppe Ticchio, eletto nel Comites di Zurigo e Presidente della Federazione Lucana in Svizzera.