Le persone che hanno già ricevuto la prima dose di vaccino devono potersi sottoporre gratuitamente ai test necessari per il rilascio del certificato COVID fino alla fine di novembre. Questa la proposta adottata dal Consiglio federale nella sua seduta del 24 settembre 2021 e posta in consultazione.
Per aver tempo per la consultazione, il Consiglio federale proroga di dieci giorni, cioè fino al 10 ottobre, l’assunzione dei costi dei test per tutti. Propone inoltre di agevolare l’accesso al certificato COVID ai turisti mediante l’istituzione di un apposito organo nazionale di notifica.
Il Consiglio federale resta dell’opinione che non sia compito della collettività finanziare i test per le persone che non si vogliono vaccinare. La settimana scorsa sono stati eseguiti 600 000 test per il rilascio del certificato COVID. Con l’arrivo del freddo, il numero di test aumenterà probabilmente a un milione alla settimana. Questo significa che in caso di proroga illimitata della copertura dei test la Confederazione dovrebbe sostenere costi settimanali per circa 47 milioni di franchi.
Considerato l’aumento delle vaccinazioni, il Consiglio federale propone che la Confederazione finanzi ancora fino alla fine di novembre i test (test antigenici rapidi e test PCR salivari aggregati) delle persone che hanno ricevuto la prima dose, ma non hanno ancora il certificato.
In questo modo è garantito che anche chi ha bisogno di più tempo per decidere non debba sostenere costi a causa dell’estensione dell’obbligo del certificato. Il Consiglio federale sottopone la proposta alla consultazione dei Cantoni, delle parti sociali e di altri ambienti, che avranno tempo fino al 28 settembre per esprimersi. La decisione è prevista nella seduta del 1° ottobre.