Nel mondo si spreca 1 miliardo di pasti al giorno

I dati sono riportati nel rapporto del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP) pubblicato in occasione della Giornata Internazionale Rifiuti Zero che si è celebrata lo scorso 30 marzo. (Designed by Freepik)

Nel 2022 sono stati generati rifiuti alimentari per 1,05 miliardi di tonnellate, pari a 132 chilogrammi pro capite e quasi un quinto di tutto il cibo a disposizione dei consumatori. Nella sola Svizzera quasi un terzo degli alimenti prodotti per il consumo, pari a circa 330 kg di rifiuti pro capite l’anno, viene sprecato o gettato via inutilmente.

E i rifiuti contribuiscono alla triplice crisi planetaria: cambiamento climatico, perdita di biodiversità e natura e inquinamento.

Complessivamente si stima che l’umanità generi ogni anno 2,24 miliardi di tonnellate di rifiuti solidi urbani. Di questi circa 14 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica entrano negli ecosistemi acquatici.

Misurare lo spreco alimentare consente ai paesi di comprendere l’entità del problema, rivelando così la portata delle opportunità, stabilendo al tempo stesso una base di riferimento per monitorare i progressi.

Il Food Waste Index Report 2024 si basa in tre modi principali: dati provenienti da tutto il mondo; amplia la metodologia di misurazione dello spreco alimentare introdotta nel rapporto del 2021; il rapporto passa dal concentrarsi esclusivamente sulla misurazione degli sprechi alimentari all’esplorazione di soluzioni per la riduzione degli sprechi alimentari.

L’UNEP continua a monitorare i progressi a livello nazionale per dimezzare lo spreco alimentare entro il 2030, con una crescente attenzione a soluzioni che vanno oltre la misurazione verso la riduzione.

FONTE: unep.org