Le parti sociali hanno concordato per il 2022 un aumento nominale medio dei salari effettivi dello 0,8% per i principali CCL, ovvero quelli che interessano almeno 1500 lavoratori (2021: 0,4%; 2020: 0,9%; 2019: 1,1%; 2018: 0,9%).
In base alle previsioni di rincaro per quest’anno (+3%), i salari reali nei comparti convenzionali dovrebbero diminuire dello 2,2%. Gli accordi sui salari effettivi hanno interessato quasi 551 000 persone (2021: 589 000 persone; 2020: 632 000 persone; 2019: 613 000 persone; 2018: 480 000 persone).
Aumento medio dei salari effettivi dello 0,8%
I salari effettivi sono aumentati dello 0,9% nel settore secondario e dello 0,8% nel terziario. Nelle varie sezioni economiche gli adeguamenti salariali si sono articolati nel modo seguente: costruzioni (+1,1%), attività amministrative e servizi di supporto (+1%), informazione e comunicazione (+0,9%), attività finanziarie e assicurative (+0,9%), commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli (+0,9%), trasporto e magazzinaggio (+0,8%), attività manifatturiere (+0,8%) e sanità e assistenza sociale (+0,7%).