La Svizzera è il Paese di Paperoni. Questo è il dato emerso dal “Global Wealth Report” pubblicato da Allianz ieri. Pur con un calo patrimoniale lordo del 2,1%, gli svizzeri risultano essere i più ricchi al mondo. Complessivamente la ricchezza pro-capite in Svizzera è aumentata negli ultimi vent’anni del 171 per cento.
Pur con un patrimonio in calo, nel 2022 gli svizzeri hanno scalzato dal vertice gli americani con un patrimonio lordo pro-capite di 345 mila franchi (356.000 euro). Dietro la Svizzera troviamo gli Stati Uniti (308.000 euro) e la Danimarca (221.000 euro).
A seguire troviamo Singapore (193.000), Canada (170.000), Taiwan (168.000) e Australia. Tra gli altri Paesi europei figurano la Svezia all’ottavo posto (162.000), l’Olanda al nono (157.000) e il Belgio all’undicesimo (127.000). Al 17esimo posto la Francia con 98 mila euro, seguita dall’Austria (90.000), Germania (89.000) e Italia con 86mila euro.
Per gli autori dello studio però “Il 2022 è stato un punto di svolta, sia politicamente che economicamente. Perché? Il 2022 “è stato un annus orribile per i risparmiatori. Dopo anni lo scorso anno i prezzi degli asset sono crollati in modo generalizzato. Negli Stati Uniti, ad esempio, i prezzi delle azioni sono scesi di oltre -18%”.
Senza queste perdite di valore, probabilmente ci sarebbe stato un amento di circa +2%.