Cessate il fuoco subito e l’avvio di un negoziato per la pace; messa la bando di tutte le armi nucleari; Solidarietà con il popolo ucraino e con le vittime di tutte le guerre. Questi sono i pilastri principali della piattaforma Europe for Peace che ha convocato una manifestazione nazionale per la pace a Roma il prossimo 5 Novembre.
La minaccia nucleare incombe sul mondo. È responsabilità e dovere degli stati e dei popoli fermare questa follia. L’umanità ed il pianeta non possono accettare che le contese si risolvano con i conflitti armati. La guerra ha conseguenze globali: è la principale causa delle crisi alimentari mondiali, ancor più disastrose in Africa e Oriente, incide sul caro-vita, sulle fasce sociali più povere e deboli, determina scelte nefaste per il clima e la vita del pianeta, alimenta i flussi migratori di necessità. La guerra ingoia tutto e blocca la speranza di un avvenire più equo e sostenibile per le generazioni future
Il popolo della pace, maggioritario in Italia, avrà l’occasione di far sentire nuovamente la propria voce e sarà da stimolo per iniziative simili in altre parti del mondo.
La rete Filef (Federazione Italiana Lavoratori Emigranti e Famiglie) aderisce alla piattaforma e alla manifestazione nazionale e invita gli aderenti in Italia e nel mondo a proseguire le attività di sensibilizzazione sul tema della pace.