Gruber a Zurigo : “La mia terra in un romanzo”

Al Kaufleuten di Zurigo ieri sera ospite d’eccezione la nota giornalista e scrittrice Lilli Gruber in versione romanziera per presentare “Inganno”, in uscita a settembre in lingua tedesca. Terzo libro di una trilogia che racconta la sua terra. Nella foto con i giornalisti Bruno Indelicato e Leonardo Caruso.

La nota giornalista altoatesina Lilli Gruber è stata l’ospite d’eccezione ieri sera al Kaufleuten di Zurigo dove ha presentato il suo romanzo “Inganno. Tre ragazzi, il Sudtirolo in fiamme, i segreti della Guerra fredda”, Rizzoli, 2018, in uscita a settembre nella versione tedesca dal titolo “Der Verrat – Die Nachkriegsjahre meiner Südtiroler Heimat”, Droemer Kanur. La giornalista ha dialogato con Sandro Benini, redattore del Tages-Anzeiger.

Il celebre volto del giornalismo televisivo, con la sua trilogia – composta da “Eredità”, “Tempesta” e il recente “Inganno” – da alcuni anni si è impegnata a narrare il trauma della sua terra attraverso una saga familiare.

Anche a Zurigo la Gruber tiene a precisare che non si definisce una storica: “Non sono una storica. La mia è piuttosto una piccola vicenda di famiglia, sullo sfondo dei grandi rivolgimenti vissuti dalla mia terra”.

Lilli Gruber torna a esplorare il passato della sua terra con due potenti strumenti narrativi: le voci dei testimoni con la ricostruzione dei grandi scenari, e in parallelo un’appassionante fiction.

I protagonisti sono quattro antieroi moderni: Max e Peter, due ragazzi sudtirolesi tentati dalla radicalizzazione, Klara, una giovane austriaca innamorata del potere, e Umberto, un agente italiano incaricato di evitare un’escalation incontrollabile.
Quattro anime perdute che con la loro parabola di passione e disinganno mettono in scena le colpe dei padri, le debolezze dei figli, le ambiguità della storia.
Le citazioni dal libro di Lilli Gruber e le risposte alle domande del giornalista Sandro Benini sono state seguite con molta attenzione dal pubblico nella sala gremita del Kaufleuten.
Inevitabile un commento sull’attuale situazione geopolitica italiana ed europea : «Viviamo un periodo di forte cambiamento. Di forti radicalizzazioni, soprattutto tra i giovani. Vedremo se col nuovo governo cambierà l’Italia».

La conduttrice di “Otto e mezzo” si è concessa in una breve intervista che andrà in onda domenica prossima tra le 10 e le 10.30 su RADIO LORA ITALIANA (FM 97,5/DAB+/www.lora.ch). Da lunedì 9 settembre torna « Otto e mezzo » su LA7.

Chi è Lilli Gruber – giornalista e scrittrice, ha seguito come inviata per la Rai tutti i principali avvenimenti internazionali e ha condotto per molti anni l’edizione principale del TG1. Da settembre 2008 conduce la trasmissione di approfondimento Otto e mezzo su La7. Gli ultimi best-seller, pubblicati con Rizzoli, sono “Ritorno a Berlino” (2009), “Eredità” (2012), “Tempesta” (2014) e “Prigionieri dell’Islam” (2016).