Un episodio della vita che lo ha segnato profondamente. Gianni Farina, deputato eletto in Europa per tre legislature dal 2006 al 2018, ha visto la morte in faccia tutti i giorni per molte settimane. Ora finalmente si è liberato dalla presa asfissiante del coronavirus.
Il ventuno dicembre 2020 si reca in ospedale a Sondrio per una visita agli occhi. Ha un po’ di febbre. Prudentemente richiede il tampone prima di procedere con l’iter specialistico. Gli riscontrano una broncopolmonite doppia in atto e positività al test Covid.
Immediatamente viene trasportato in ambulanza all’ospedale di Sondalo, a settanta chilometri da Sondrio. Negli anni Cinquanta in quel centro a quasi mille metri di altitudine venivano curati i malati di tubercolosi.
In questo periodo è anche un ospedale Covid. In meno di un anno nei presidi ospedalieri della provincia di Sondrio il virus ha ucciso ben quattrocento persone.
Farina ha lottato per molte settimane contro la morte. Ha vinto. E’ stato dimesso mercoledì 3 marzo dopo due mesi e mezzo di ricovero. Il suo ringraziamento ai medici e agli infermieri è immenso, perché sa di essere stato curato bene.
A Gianni Farina i nostri auguri di ristabilirsi in salute e di tornare sano e forte come lo abbiamo sempre visto e conosciuto.
A presto, Gianni!