Nel 2021 sono state pronunciate 8579 condanne contro minorenni per reati ai sensi del Codice penale (CP), con un aumento del 6,4% rispetto al 2020. Se si osserva lo sviluppo a lungo termine, la tendenza è al rialzo dal 2018. Da allora, seppure in continua crescita (+27,5% ad oggi), il numero di condanne in questo settore non ha mai più raggiunto il picco registrato nel 2010.
Se si considerano solo i reati violenti, si osserva una tendenza simile. Tra il 2018 e il 2021, l’aumento delle condanne pronunciate è del 37,2% (+2,4% rispetto al 2020).
Reati contro il patrimonio
Dal 2018 si registra anche una tendenza al rialzo dei reati contro il patrimonio (+23,1%) e dei reati contro la pubblica autorità (+66,5%). I reati contro l’integrità sessuale sono raddoppiati in tre anni (2018: 419; 2021: 837).
Una delle poche eccezioni, con una tendenza al ribasso negli ultimi tre anni (–47,7%), riguarda i certificati falsi (falsificazione di un documento di identificazione – data di nascita).
Con 4458 sentenze nel 2021, i reati ai sensi della legge sulla circolazione stradale (LCStr) sono aumentati del 15,4% rispetto al 2020. Per quanto riguarda la violazione delle norme della circolazione, le condanne pronunciate per i casi semplici sono aumentate del 27,7% rispetto al 2020 e quelle per le violazioni gravi del 51,1% (2020: 94; 2021: 142). In questi casi, la maggior parte dei reati è costituita da eccessi di velocità.
Per quanto riguarda la legge sugli stupefacenti (LStup), invece, nel 2021 sono state pronunciate 3541 condanne, il che rappresenta un decremento del 22,6% rispetto alle 4572 del 2020.
Gli ammonimenti rimangono la pena più diffusa
Delle 20 902 condanne pronunciate nel 2021, 7332 contengono ammonimenti (disapprovazione formale dell’atto commesso da parte del procuratore pubblico dei minorenni o del tribunale dei minorenni). Questa pena rappresenta il 35% del numero totale di condanne, mentre nel 30,8% dei casi la sanzione imposta è la prestazione personale (partecipazione a un corso o svolgimento di lavori di pubblica utilità).
Nel 2021 in totale 1038 minorenni sono stati collocati in ambito extrafamiliare (ivi compreso in via provvisoria) in applicazione del diritto penale minorile. Queste misure possono essere ordinate in via provvisoria prima della sentenza o come parte della condanna.
Collocamenti extrafamiliari
Sempre nel 2021, 402 giovani sono stati interessati da una o più misure protettive ordinate in via cautelare. Di questi, 109 sono stati posti in osservazione stazionaria, 270 in collocamento aperto e 132 in collocamento chiuso (fermo restando che un giovane può essere oggetto di più misure provvisorie). Allo stesso modo, dei 271 minorenni interessati dalle misure pronunciate a seguito di una condanna, 221 sono stati collocati in istituti aperti, 58 in istituti chiusi e 32 in collocamenti per motivi disciplinari. Dei minorenni processati in base al diritto penale minorile, 248 hanno scontato una pena detentiva.
Nel 2021 la durata media di un collocamento extrafamiliare è stata di 162 giorni. La durata media più lunga è quella dei collocamenti aperti successivi alla condanna, pari a 225 giorni.