Sarà Agrigento la Capitale della Cultura italiana nel 2025. Ad annunciarlo è stato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
La Città dei templi si è imposta su Aosta, Assisi (Perugia), Asti, Bagnoregio (Viterbo), Monte Sant’Angelo (Foggia), Orvieto (Terni), Pescina (L’Aquila), Roccasecca (Frosinone) e Spoleto (Perugia).
La motivazione: “Agrigento assume come centro del proprio dossier di candidatura la relazione fra l’individuo, il prossimo e la natura, coinvolgendo l’isola di Lampedusa e i comuni della provincia e ponendo come fulcro il tema dell’accoglienza e della mobilità. Il progetto risponde in modo organico all’obiettivo di presentare a un pubblico vasto un programma di grande interesse a livello territoriale, ma anche nazionale e internazionale”.
La città vincitrice, grazie anche al contributo statale di un milione di euro, potrà mettere in mostra, per il periodo di un anno, i propri caratteri originali e i fattori che ne determinano lo sviluppo culturale, inteso come motore di crescita dell’intera comunità.
Il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano ha anche annunciato che, dal prossimo anno, oltre che la Capitale del Libro e la Capitale della Cultura, sarà nominata anche una “Capitale dell’arte contemporanea”.