Da quando è nato nel 1987 Erasmus ha coinvolto oltre 10 milioni di persone in Europa in iniziative per promuovere la conoscenza e la consapevolezza, il senso di cittadinanza e di appartenenza all’Europa, e l’Italia ha contribuito per circa il 10% al totale dei partecipanti al programma.
Per il prossimo settennio, con risorse che sono quasi raddoppiate rispetto al precedente programma quando lo stanziamento era di 14,7 miliardi, la Commissione europea mira ad aumentare il numero di beneficiari, ad accrescere i percorsi di inclusione, a sostenere l’innovazione digitale e a promuovere ambiti di studio che guardano al futuro come le energie rinnovabili, i cambiamenti climatici, l’ambiente, l’ingegneria, l’intelligenza artificiale o il design.
ERASMUS+ E ISTRUZIONE SUPERIORE. Il Programma 2021-2027 prevede, per questo settore, oltre il 50% del budget totale stanziato.
ERASMUS+ E GIOVANI. Il programma 2021-2027 prevede, per questo settore, 2.84 miliardi di euro (il 10% del totale). Per il 2022 i fondi a disposizione sono oltre 288 milioni.
ERASMUS+ E LAVORO. Per i prossimi sette anni con il Programma Erasmus+ al settore istruzione e formazione professionale, per le azioni decentrate, saranno destinati circa 4,4 miliardi di euro che rappresentano il 21,5% del budget complessivo “education and training” nel settennio.