“Premi salute più bassi. Frenare i costi nella sanità”

In Svizzera il 9 giugno si vota su 4 iniziative popolari. “Iniziativa per premi meno onerosi”, “Iniziativa per un freno ai costi nel settore sanitario”, “Per la libertà e l’integrità fisica”, “Approvvigionamento elettrico sicuro”. Oggi vi presentiamo il secondo oggetto.

In Svizzera tutti beneficiano di una buona assistenza sanitaria e ricevono le cure di cui hanno bisogno. I costi sono coperti dall’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie. Dalla sua introduzione nel 1996 tali costi sono aumentati drasticamente e dunque anche i premi delle casse malati.

L’aumento è dovuto tra l’altro all’invecchiamento della popolazione e all’introduzione di nuove terapie e medicamenti a cui si ricorre sempre più frequentemente. Anche incentivi controproducenti e strutture inefficienti contribuiscono a questo risultato.

L’iniziativa chiede l’introduzione di un freno ai costi. In futuro, l’aumento massimo dei costi a carico dell’assicurazione obbligatoria dovrebbe dipendere dall’evoluzione dei salari e dalla crescita dell’economia nazionale. Il Consiglio federale dovrebbe adottare provvedimenti in collaborazione con i Cantoni, gli assicuratori e i fornitori di prestazioni affinché l’aumento dei costi si mantenga entro i limiti ammessi.

L’iniziativa non specifica le modalità di calcolo dei salari e della crescita economica né le misure da attuare. Esse saranno dunque stabilite dal Parlamento nella legge.

Il Consiglio federale e il Parlamento respingono l’iniziativa. Hanno tuttavia elaborato un controprogetto indiretto secondo cui il Consiglio federale stabilisce ogni quattro anni, dopo aver sentito gli attori del settore sanitario, l’aumento massimo ammesso dei costi a carico dell’assicurazione obbligatoria. In caso di superamento di questa soglia, il Consiglio federale e i Cantoni dovrebbero vagliare misure correttive. Il controprogetto entra in vigore se l’iniziativa è respinta e non è chiesto il referendum.

La domanda che figura sulla scheda

Volete accettare l’iniziativa popolare «Per premi più bassi – Freno ai costi nel settore sanitario (Iniziativa per un freno ai costi)»? 

Raccomandazione Consiglio federale e Parlamento

NO
Il Consiglio federale e il Parlamento ritengono che il freno ai costi sia troppo rigido: non sono infatti presi in considerazione altri motivi che possono causare un aumento dei costi sanitari come l’invecchiamento della popolazione o i progressi della medicina. Il controprogetto indiretto del Consiglio federale e del Parlamento ne tiene invece conto.

Raccomandazione del comitato d’iniziativa

SI’
Il comitato d’iniziativa ritiene che i premi delle casse malati possano essere contenuti a lungo termine soltanto introducendo un freno ai costi. L’incessante aumento dei premi che si registra ormai da anni è infatti dovuto alla crescita incontrollata dei costi sanitari.

Fonte: admin.ch