I progetti della seconda edizione di Locarno Residency

locarnoMentre si attende la presentazione ufficiale il 24 luglio di Locarno Festival 76, sono stati selezionati i progetti per la seconda edizione della Locarno Residency. Una giuria di esperti li valuterà e ne sceglierà tre.

Dopo la prima edizione avviata lo scorso anno, tutto è pronto per il lancio di una nuova Locarno Residency. Ovvero, un programma residenziale innovativo, che offre a tre progetti di esordio al lungometraggio la possibilità di essere sviluppati lungo un percorso di dodici mesi, con l’ausilio di professionisti ed esperti del settore, e in diverse location tra Svizzera e Italia. Resa possibile grazie alla partnership con Swiss Life, la Locarno Residency prenderà avvio durante la 76esima edizione del Locarno Film Festival, nelle giornate dal 2 al 5 agosto, e si concluderà nell’agosto del 2024.

I talenti
Dodici progetti, tra cui una coregia: saranno a Locarno per presentarli alla giuria, Mohammad Reza Fahriyansyah (Indonesia), già presente con il suo corto Dancing Colors tra i Pardi di domani 2022; Sameh Alaa (Egitto), alumno della Filmmakers Academy 2021 e vincitore della Palma d’oro per il miglior cortometraggio a Cannes nel 2020 con I’m Afraid to Forget Your Face; Irati Gorostidi (Spagna); Ana Elena Tejera (Panama), che ha già presentato i suoi lavori a Berlino e a Rotterdam; Boris Hadzija e Hoda Taheri (Germania), selezionati tra i Pardi di domani nel 2022 con Madar tamame rooz doa mikhanad e nel 2023 con Engar madaram geriste bud aan shab; Ayo Akingbade (Regno Unito), già presente con un suo lavoro a Cannes; Coline Confort (Svizzera), ex partecipante della Spring Academy; Valentina Shasivari (Svizzera), locarnese invitata in collaborazione con la residenza Casa Pantrovà, offerta dalla Città di Lugano in collaborazione con la Casa della Letteratura per la Svizzera italiana, il Gruppo registi e sceneggiatori della Svizzera italiana e Ticino Film Commission, così come Ben Donateo (Svizzera), regista ticinese approdato ai Pardi di domani 2020 con Grigio, terra bruciata e partecipante alla Spring Academy 2022; Mathieu Volpe (Belgio/Italia), che ha presentato i suoi corti in vari festival, tra cui Locarno nel 2019 (con Notre territoire); Maisha Maene (Congo), tra i Pardi di domani 2022 con Mulika; Eliza Scanlen (Australia).