L’umanità ha da sempre il desiderio di esplorare “Terrae incognitae”, sia per curiosità che per migliorare la propria qualità di vita. Questa spinta innata coinvolge molti aspetti scientifici, tecnologici, economici, legislativi ed è di crescente rilevanza per la società contemporanea.
Dal lancio dello Sputnik nel 1957 ai primi passi sulla Luna nel 1969 la corsa allo spazio si è intrecciata fortemente con la politica internazionale. L’umanità ha poi vissuto un tempo di grande cooperazione internazionale, con l’esperienza di importanti progetti congiunti, primo fra tutti la Stazione Spaziale Internazionale. Oggi è in corso una nuova corsa allo spazio, sostenuta da fortissimi investimenti sia pubblici che privati, per cui l’Italia si candida ad essere protagonista.
L’Italia ha costruito e gestisce costellazioni di satelliti per il monitoraggio del pianeta e promuove l’utilizzo dei dati prodotti (downstream). Tutte queste attività sono sostenute da un robusto background di ricerca scientifica e tecnologica, che vede le nostre università e centri di ricerca partecipare ai maggiori progetti spaziali internazionali, sia nell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) che nell’ambito del progetto Artemis.
Ingresso libero.
Missione Cattolica Italiana di Zurigo, Feldstrasse 109.