Dalle 49 055 consulenze recensite nel 2023 emerge che il 73% delle vittime o dei loro congiunti era di sesso femminile. Il 19% aveva meno di 18 anni al momento della consulenza e un po’ meno della metà era di nazionalità svizzera.
Presunti autori di reati conoscenti e famigliari
Quasi la metà delle consulenze (46%) riguardava reati di lesioni personali o di vie di fatto e un terzo reati di estorsione, minaccia o coazione. Il 31% delle consulenze era legato a reati contro l’integrità sessuale. Occorre tener presente, però, che per un’unica consulenza possono essere indicati diversi reati.
Inoltre, nel 72% dei casi registrati la vittima ha indicato di conoscere il presunto autore o la presunta autrice del reato. Nel 38% dei casi si trattava del o della (ex) partner; nel 17% dei casi di un altro membro della famiglia o di un parente della vittima.
Indennizzi e riparazioni morali
Delle 1132 domande di indennizzo, di acconti su indennizzi e/o di riparazioni morali registrate nel 2023, ne è stato accolto il 62%.
La somma totale di indennizzi versati dai Cantoni ammonta a 1,4 milioni di franchi. Il totale delle riparazioni morali si attesta a 4,7 milioni di franchi, il che corrisponde complessivamente a un aumento del 5% rispetto al 2022.