A rafforzare il brand bandiera del vino tricolore nel mondo, un intenso programma tra eventi fieristici, Vinitaly preview e roadshow che punta ad intercettare operatori e stampa straniera, e a fidelizzare il rapporto con i top-buyer esteri in 15 Paesi-chiave selezionati che rappresentano, in valore, il 78% dell’intero export enologico italiano.
Si va dai mercati storici di sbocco – come Usa, Germania, Regno Unito e Svizzera, pari a oltre la metà delle esportazioni italiane – alle sempre più importanti piazze ad alto tasso di crescita – Canada, Francia, Belgio, Giappone, Svezia e Austria, con incrementi vicini al 40% nell’ultimo quinquennio -, fino alle domande emergenti di Brasile, Cina, Serbia, Corea del Sud e Danimarca.
E proprio da queste ultime prende il via il calendario internazionale di Veronafiere, che dopo la pausa estiva volerà prima in Cina con l’ormai consueto Vinitaly China Roadshow (Pechino, Changsha e Hangzhou, dall’11 al 15 settembre) e poi in Brasile a Bento Gonçalves per Wine South America (12-14 settembre), 4ª edizione dell’appuntamento di riferimento per il mercato brasiliano e sudamericano, organizzata dalla partecipata Veronafiere do Brasil.
Sempre sul fronte fieristico, debutta a Chicago il 22 e 23 ottobre la collaborazione con Iwe – International Wine Expo, l’iniziativa organizzata da Italian Expo in partnership con la Camera di Commercio Italiana a Chicago e dedicata ai professionisti wine&food del Midwest.
Sarà poi la volta, dal 16 al 19 novembre, di Wine Vision by Open Balkan a Belgrado, in Serbia, dove Vinitaly sarà presente con una collettiva di 50 produttori italiani.
È anticipata invece a partire da ottobre e fino a dicembre la staffetta autunnale delle Vinitaly Preview, l’azione promozionale di “buyer hunting” in vista dell’edizione 2024 di Vinitaly realizzata in collaborazione con Ice Agenzia e con il Sistema Italia (Ambasciate, Consolati e Camere di Commercio) all’estero.
Nel mirino del format che lo scorso anno ha portato a Verona la quota record di mille “super-acquirenti” esteri selezionati, i Paesi identificati come prioritari dagli espositori di Vinitaly e dalle indagini di mercato: Germania, Regno Unito, Corea del Sud e Giappone, ma anche Danimarca, Svezia, Francia, Belgio, Austria e Svizzera.