“Una Regione Italiana a Ginevra” con la SAIG nel 2024

Dal 10 al 14 aprile scorsi, una delegazione della Società delle Associazioni Italiane di Ginevra (SAIG) ha visitato il Friuli Venezia Giulia per incontrare diversi rappresentanti istituzionali di questa splendida regione italiana. La visita, organizzata nei minimi dettagli dalla Presidente del Fogolâr Furlan, Agnese Trevisan, ha permesso alla delegazione SAIG, composta dal Coordinatore Carmelo Vaccaro e accompagnata dalla Trevisan, di incontrare anche i presidenti delle associazioni Ass. Cultura e Arte Siciliana, Vincenzo Bartolomeo, e Cosimo Petruzzi dell’Ass. Regionale Pugliese.

La delegazione SAIG è atterrata all’Aeroporto Marco Polo e si è subito diretta nella storica cittadina di Cividale del Friuli, dove ha incontrato l’Assessore alle attività produttive, Catia Brinis, e la Sindaca, Daniela Bernardi. Questo incontro cordiale ha generato la prefazione di un accordo per un evento di grande spessore socio-culturale ed eno-gastronomico, che riflette le caratteristiche di una kermesse di livello internazionale, proprio come potrebbe essere organizzata a Ginevra.

La Sindaca Daniela Bernardi, dopo aver ascoltato la presentazione del progetto, ha subito dato la sua disponibilità affinché il territorio partecipasse all’evento, unendosi alle altre realtà favorevoli al progetto per la trasferta a Ginevra.

La seconda giornata della delegazione SAIG in Friuli Venezia Giulia è stata altrettanto produttiva e piacevole. Diversi appuntamenti hanno caratterizzato la giornata, iniziando con l’accoglienza calorosa del sindaco di Codroipo, Guido Nardini, e del vicesindaco Giacomo Trevisan, oltre a due assessori della sua giunta. Il Sindaco Nardini ha prontamente aderito all’iniziativa, esprimendo il suo pieno sostegno. Un caffè tra amici ha siglato una simpatia reciproca con l’auspicio di rivedersi a Ginevra.

Sempre nella mattinata, la delegazione si è recata a Udine, “Capitale del Friuli”, dove è stata accolta dal Presidente dell’Ente Friuli nel Mondo, Loris Basso, che ha accompagnato i membri della SAIG per il resto della giornata. A Udine, la delegazione ha avuto un incontro istituzionale con il Presidente del Consiglio Regionale, Mauro Bordin, il quale non solo ha confermato il patrocinio dell’evento da parte del Consiglio Regionale, ma si è anche reso disponibile a promuoverlo presso le istituzioni competenti. Questo incontro, breve ma costruttivo, ha fatto ben sperare la delegazione ginevrina, mostrandosi la maturità organizzativa acquisita dalla SAIG negli anni e le proposte per valorizzare l’Italia attraverso le sue splendide regioni.

Successivamente, il Presidente Loris Basso ha offerto un sontuoso pranzo accompagnato da eccellenti vini friulani all’Osteria della Ribolla a Corno di Rosazzo, prima di un interessante incontro con il direttore del Consorzio Tutela Vini Orientali FVG, Mariano Paladin, e il Vice-Sindaco di Corno di Rosazzo, Maurizio D’Osualdo.

In seguito, la delegazione SAIG, insieme al Presidente Loris Basso, ha incontrato il direttore di Promoturismo FVG, Antonio Bravo, e il Presidente Iacopo Mestroni, per discutere nei dettagli sull’organizzazione dell’evento.

Per concludere la giornata, già ricca di emozioni, una visita sorprendente alla prestigiosa Fondazione Cantina Villa Russiz ha riempito di gioia la delegazione SAIG. Durante l’incontro con il Direttore, Giulio Gregoretti, persona sensibile e generosa, è emerso che la Fondazione devolve tutti i suoi introiti a favore di bambini abbandonati. La SAIG ha proposto al direttore uno stand che rispecchiasse l’importanza delle finalità della Fondazione.

Effettivamente, la Fondazione Villa Russiz ospita minori in difficoltà presso la Casa Elvine. Si tratta di un’accoglienza di tipo familiare che offre un percorso formativo personalizzato, tenendo conto della situazione specifica del minore ospite, che potrebbe trovarsi in condizioni di precarietà e/o abbandono.

L’intervento educativo è particolarmente sensibile ai diversi processi evolutivi delle persone e mira a favorire la riconciliazione del soggetto con il proprio percorso di vita. L’obiettivo è quello di sviluppare le sue capacità e risorse per un inserimento sociale soddisfacente e gratificante. I percorsi educativi per ciascun minore si basano su diversi strumenti pedagogici.

La terza giornata della delegazione SAIG in Friuli Venezia Giulia è stata più tranquilla ma altrettanto emozionante. Abbiamo fatto visita al Presidente dell’Ente Friuli nel Mondo, Loris Basso, e al suo team, prima di recarci alla Scuola di Mosaico di Spilimbergo, unica nel suo genere nel mondo, dove siamo stati accolti dal Presidente Stefano Lovison, anche membro del Consiglio di Amministrazione dell’Ente Friuli nel Mondo. È stato un momento molto suggestivo visitare questo luogo che rende onore all’Italia attraverso la regione Friuli Venezia Giulia.

Il pomeriggio è stato dedicato all’incontro con il prestigioso Consorzio Montasio, dove siamo stati accolti dal Direttore Generale Renato Romanzin. Anche qui abbiamo trovato un’accoglienza calorosa e disponibilità per la proposta della SAIG, un progetto volto a promuovere i nostri eccellenti prodotti eno-gastronomici e culturali, tramandati da generazioni.

L’ultima tappa del viaggio della delegazione SAIG da Ginevra in Friuli Venezia Giulia è stata sabato mattina nel gioiello di Sauris, situato tra le montagne della Carnia. Ancora una volta, abbiamo trovato un’accoglienza unica e calorosa. Sauris, o Zahre, come si pronuncia nella lingua locale, è una vera perla incastonata in un territorio incontaminato tra la frontiera del Veneto e l’Austria. Immerso nella bellezza naturale delle Alpi Carniche, Sauris è uno di quei piccoli borghi di montagna che conserva tradizioni secolari autentiche.

Durante l’incontro con il Sindaco Alessandro Colle, accompagnato da rappresentanti di consorzi locali, Pro-Loco e altre strutture cittadine, è emerso che, per la particolarità eccezionale del luogo, il Coordinatore Carmelo Vaccaro ha proposto di dedicare un angolo del programma dell’evento di due giorni a questo luogo unico nel suo genere, per mettere in risalto i pregiati prodotti locali.

È innegabile che questa avventura abbia offerto alla delegazione della SAIG molte occasioni di meraviglia e la possibilità di scoprire un popolo, quello del Friuli Venezia Giulia, ricco di valori genuini che sono parte integrante dell’Italia. L’unico rammarico è stato non essere stati ricevuti dalle autorità della Città di Udine, la “Capitale del Friuli”, per motivi sicuramente validi e comprensibili.

Ci diamo appuntamento a tutti a Ginevra e vi ringraziamo per la calorosa ospitalità. Con un saluto tipicamente friulano, vi diamo appuntamento a Ginevra il 20 – 21 settembre nella prestigiosa Sala Comunale di Plainpalais con un “Mandi de cur” a tutti.