La Commissione europea ha fissato l’11 agosto i nuovi livelli massimi di cadmio e piombo in un’ampia gamma di prodotti alimentari. Tali misure mirano a ridurre ulteriormente la presenza di contaminanti cancerogeni negli alimenti e a rendere più accessibili gli alimenti sani. L’iniziativa deriva degli impegni assunti nel quadro del piano europeo di lotta contro il cancro. Le misure si applicheranno dal 30 agosto per i livelli massimi di piombo e dal 31 agosto per il cadmio.
I livelli massimi di cadmio, un contaminante ambientale cancerogeno, potenzialmente contenuti in prodotti alimentari quali frutta, verdura, cereali e semi oleosi, saranno ridotti per alcuni di questi alimenti. Anche alcuni prodotti di base dovranno soddisfare tale obbligo a partire dall’entrata in vigore di un nuovo regolamento.
Questa misura migliorerà la sicurezza degli alimenti venduti e consumati nell’UE e contribuirà a eliminare dal mercato i prodotti alimentari con le concentrazioni di cadmio più elevate. Saranno ridotti inoltre i livelli massimi di piombo in molti prodotti alimentari, compresi quelli destinati a lattanti e bambini nella prima infanzia, e nuovi livelli massimi di tale metallo saranno stabiliti per diversi alimenti, quali funghi selvatici, spezie e sale.
Il cadmio è un metallo pesante tossico presente nell’ambiente, sia naturalmente sia a causa di attività agricole e industriali. Per i non fumatori la principale fonte di esposizione a tale metallo è costituita dagli alimenti. Anche il piombo è un contaminante presente naturalmente nell’ambiente e gli alimenti sono la principale fonte di esposizione umana.