UE: 2,7 miliardi per il vaccino anti COVID-19

2,7 miliardi di euro per accordi di acquisto anticipati con i produttori. La strategia dell’Unione europea poggia su due pilastri: rapida produzione sufficiente e costi accessibili per tutti i cittadini. Italia, Francia, Olanda e Germania hanno già aderito al progetto.

La corsa al vaccino contro il COVID-19 è iniziata in tutto il mondo. Data l’attuale crisi, i team di tutto il mondo stanno lavorando per fornire un vaccino di successo entro 12-18 mesi.

Però se un vaccino COVID-19 di successo è disponibile, saranno necessarie centinaia di milioni o addirittura miliardi di dosi per soddisfare le esigenze globali senza compromettere la produzione di altri importanti vaccini.

L’Unione europea si è data la sua strategia per assicurare agli Stati membri una produzione sufficiente: Garantire la qualità, sicurezza ed efficacia dei vaccini, rapido accesso degli Stati membri e delle loro popolazioni, accesso a un vaccino economico per tutti i cittadini dell’Unione europea.

I finanziamenti sono stati individuati grazie a 2,4 miliardi di euro trovati con gli accordi di acquisto anticipati con alcuni Paesi che hanno aderito all’iniziativa (Italia, Francia, Olanda e Germania) e con i produttori per garantire una produzione adeguata a coprire le necessità dell’Ue.

Una volta che uno dei vaccini sostenuti ha esito positivo, gli Stati dell’Unione europea possono acquistare il vaccino direttamente dal produttore in base alle condizioni stabilite nell’accordo.