“Tutto il calore familiare e la passione nella cucina”

giroOggi presentiamo lo Chef Claudio Tentenni, bolognese classe 1982, città dove ha frequentato gli studi in arti culinarie presso la scuola di Cucina Italiana ‘’Bartolomeo Scappi’’ a Castel San Pietro Terme.

Ci dice, lo Chef Claudio, che la sua passione per la cucina si è manifestata in tenera età, quando ogni domenica la famiglia era riunita nel ristorante della nonna a preparare la pasta fresca ed il pranzo e questo, appunto, era l’unico gioco che poteva avere a disposizione e su questa tradizione si basano tutte le sensazioni, tutto il calore familiare e tutta la conseguente passione nella cucina e nel cibo, che è anche, soprattutto, cultura, socialità e senso di appartenenza verso le tradizioni sia locali che familiari.

Dalla prima esperienza presso il panificio-pasticceria del grande Gino Fabbri alle esperienze in ristoranti stellati come La Frasca di Castrocaro e Le Calandre nei pressi di Padova e ai successivi perfezionamenti in terra emiliana sui salumi e sui cibi freschi da zero, alla necessità di allargare i propri orizzonti portando il suo talento in Canada, prima ad Edmonton e poi a Toronto come Executive Chef del Ristorante Giro d’Italia di Vaughan, in Ontario, avente come General Manager Michele Pellegrini.

Il concetto suo e del ristorante è quello di stare fuori dai soliti schemi, offrendo piatti autentici italiani diversi ogni mese, dall’inverno all’estate, promuovendo tutte le regioni dal Nord al Sud, restando ancorati assolutamente alle ricette e ai sapori fedeli alle loro reciproche tradizioni, aiutato in questo tour gastronomico dalla sua squadra di cucina esperta, per differente provenienza, sulle proprie rispettive abitudini culinarie. A tavola non s’invecchia mai, dice il nostro Chef, e lui non vede l’ora di mostrare il suo talento ed i suoi piatti agli ospiti del Giro d’Italia.

PAPPARDELLE AL RAGÙ DI AGNELLO (per 1 persona)
Ingredienti: Spalla d’agnello 80 gr. | Sedano a cubetti 10 gr. | Carota a cubetti 10 gr. | Cipolla a cubetti 20 gr. | Aglio 1/2 spicchio | Pomodori pelati 120 gr. | Alloro 1 o 2 foglie | Pepe 1 granello | Timo e rosmarino freschi q.b. | Sale e pepe q.b. | Scaglie di peperoncino q.b. | Vino rosso 40 ml. | Olio extravergine d’oliva q.b. |  Per la pasta | Semola 40 gr. | Farina ‘’00’’ 40 gr. | Uova intere 40 gr. |  Finitura | Olio extravergine e pecorino a scaglie                                      

Preparazione                               
Rosolate il soffritto (sedano, carote e cipolle) in olio extravergine d’oliva e poi mettetelo da parte. Rosolate bene la spalla d’agnello, riaggiungete le verdure e sfumate con il vino rosso. A liquido evaporato unite il pomodoro frullato, salate e pepate è un po’ di peperoncino. Aggiungete ora 0.3 lt. di acqua e portate a bollore, unendovi un sacchetto aromatico con le nostre spezie legato con uno spago e lasciate sobbollire per un paio d’ore, ancora un po’ d’acqua se necessario e la salsa sarà pronta quando la carne risulterà morbida.

Per la pasta Mescolate al minimo le 2 farine nella macchina da estrusione, aggiungete le uova sbattute e amalgamate per 5/7 min. e poi 8 min. di riposo prima dell’estrusione. Create delle strisce di 15/20 cm. usando della semola onde evitare che la pasta si attacchi e dopo una decina di minuti fate dei nodi di circa 120 gr. per porzione. Cuocetela infine in acqua salata e saltatela al dente nella salsa, impiattando con un filo d’olio e pecorino a scaglie.