Sabato 22 giugno 2024 al Glatt Tower – Wallisellen (Zurigo -Svizzera) si è concluso il primo concorso per le selezioni italiane in Svizzera. Le prime 3 ragazze (Elina Cappellari (vincitrice dell’edizione), Valentina Aloia e Karole Pullinas) qualificate accederanno per diritto alla finale in Italia, il 7 settembre 2024 a Mantova.
La Fotomodella italiana è un concorso nazionale fondato da Wilmer Lanfredini e Andrea Giannetto. La serata è stata fantastica grazie all’organizzazione di Cinzia Lopez e Maria-Lorena Petruzzello che hanno curato ogni piccolo dettaglio. La conduzione è stata affidata ai due presentatori Marc Oliver Stöcklin e Lorena Larao.
Come Special Guest in giuria un talento poliedrico, l’artista Massimiliano Varrese, una figura di spicco nel mondo dell’arte e dello spettacolo.
La giuria era composta da Luisa Rossi, stilista; Neuza Calado, Imprenditrice e modella; Olga Bianchi, Catwalk Coach; Tanja Urso, ex Miss Italia nel Mondo.
Ogni particolare della bellissima serata è stato immortalato dalle telecamere di UnoItalia TV e per italoBlogger il fotografo Trifone Mastrogiacomo ci ha regalato delle stupende immagini da visualizzare sia sul suo profilo Facebook privato sia su quello della redazione.
Bruno Indelicato ha scambiato due parole con il fondatore nazionale dell’evento Wilmer Lanfredini:
Soddisfatto, insomma della serata?
Beh, soddisfattissimo, perché siamo a tre quarti della dell’evento. Fino adesso è stato molto molto bello. Sono stato veramente colpito dalla preparazione di questo evento perché so che Cinzia e i suoi collaboratori hanno gestito questo evento per la prima volta. E lo dico perché ho visto proprio con un occhio clinico: una preparazione veramente attenta. Non è semplice. Tante sono alle prime armi, le ragazze arrivano e calcano le passerelle e poi escono, perché io le vedo crescere e poi lasciare. Alcune rimangono perché fanno carriera e riescono ad ingranare. Anche se sono inesperte, le vedo molto motivate.
Cosa succederà il 7 settembre a Mantova con le tre ragazze della Svizzera insieme a tutte le altre concorrenti?
Il 7 settembre a Mantova si svolgerà la finale. Intanto spero di avere voi di italoBlogger come ospiti, quindi sarebbe bello che veniste a vedere di persona quello che succederà Mantova: è una finale nazionale. Quindi, come accogliamo le finaliste del vostro concorso accogliamo quelle delle altre regioni d’Italia. Abbiamo appena fatto la Puglia poi la Sicilia. Ne abbiamo già fatti altri 20 mercoledì. Questo mercoledì avremo una selezione sul Lago di Garda per la Lombardia. I primi di luglio sempre sul Lago di Garda per la parte Veneta.
Al microfono di Bruno c’è Martina Fiore, 23 anni, 178 cm, di Lecce, ma rappresentante della Basilicata, la vincitrice del concorso Fotomodella Italiana 2023.
Che anno è stato per te?
È stato un bellissimo anno pieno di eventi e di opportunità. Per questo ringrazio Wilmer e tutti quelli che mi hanno dato la possibilità di vivere questi eventi. Auguro comunque alle ragazze di riuscire a fare questa esperienza perché è un’esperienza bellissima.
Ovviamente adesso tu vieni visto un po’ come la madrina, hai più esperienza rispetto alle ragazze in concorso a Zurigo. Un consiglio?
Il consiglio principale è quello di vivere questi eventi con leggerezza. Credere in se stesse, perché è molto importante essere sicura, soprattutto poi passerella. Si nota tanto l’insicurezza, quindi credere in sé e non essere invidiose della collega, perché è brutto quando si vede che c’è questa gelosia, è molto meglio andare d’accordo.
Infine, una breve intervista alla vincitrice della serata Elina Cappellari
Ci avresti scommesso che avresti vinto tu?
No, sinceramente. No perché tutte le candidate erano bellissime. Sono molto felice che ho vinto e mi fa molto piacere di essere la fotomodella italiana. Ho imparato delle cose qui. Mi sento sicura perché ho vinto.
Cosa ti piacerebbe fare?
Mi piacerebbe fare una modella tipo Catcoach. Ho 17 anni e vivo a Zurigo e mia mamma è originaria dell’Abruzzo e mio papà della Toscana.
E adesso quando finiscono le foto e si spengono i riflettori, chi è la prima persona che chiamerai?
Senza nessun dubbio, la mamma.