Nel maggio 2021 il settore alberghiero della Svizzera ha registrato 2,0 mio di pernottamenti (+213,0%; +1,4 mio di pernottamenti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). I visitatori stranieri hanno generato 353’000 pernottamenti (+321,3%; +269’000). Per gli ospiti indigeni sono stati rilevati 1,7 mio di pernottamenti (+196,8%; +1,1 mio). È quanto emerge dai risultati provvisori dell’Ufficio federale di statistica (UST).
Come promemoria: molte restrizioni sanitarie legate al COVID-19 erano ancora in vigore nel maggio 2020 sia a livello nazionale che internazionale.
Nel gennaio a maggio 2021 il settore alberghiero della Svizzera ha registrato 9,1 milioni di pernottamenti (+7,3%; + 621’000 pernottamenti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). I visitatori stranieri hanno generato 1,7 milioni di pernottamenti (–54,7%; –2,1 mio). Per gli ospiti indigeni sono stati rilevati 7,4 milioni di pernottamenti (+57,0%; +2,7 mio).
L’industria turistica elvetica ora guarda all’Italia, che nell’anno prima della pandemia, rappresentava circa il 5 per cento del mercato.