Le frequenti precipitazioni verificatesi nel periodo tra la semina e il raccolto in Svizzera e nell’Europa centrale hanno avuto un influsso negativo, in termini quantitativi e qualitativi, sul raccolto di cereali del 2024.
La filiera cerealicola stima che ci sarà un fabbisogno significativamente più elevato di importazioni e pertanto ha richiesto un aumento temporaneo di 20’000 tonnellate del contingente doganale ordinario che ammonta a 70’000 tonnellate.
Il Consiglio federale, con una modifica dell’ordinanza sulle importazioni agricole, ha aumentato di 20’000 tonnellate il contingente doganale dei cereali panificabili 2024 (grano e segale) e ne ha deciso la liberazione. La modifica entra in vigore il 13 novembre 2024.