Svizzera, obbligo di mascherine e quarantena!

bus_mascheraConferenza stampa di oggi pomeriggio a Berna del Consiglio federale. Il 1. luglio 2020 i casi registrati sono schizzati a 137 in più rispetto al giorno prima, più del doppio. Un dato che allarma il Governo svizzero. Dal 6 luglio mascherine e quarantena obbligatorie in alcuni casi.

Il Consiglio federale ha seguito le indicazioni della task force anticovid federale e dalla Conferenza cantonale dei direttori e delle direttrici della sanità.

Nella conferenza stampa di oggi pomeriggio sono state annunciate nuove misure per far fronte ai focolai che stanno scoppiando in diverse aree della Svizzera. 

La prima misura è la mascherina sui mezzi pubblici da lunedì 6 luglio. La Svizzera era una delle poche nazioni che non avevano ancora attuato questo obbligo. Con l’apertura delle frontiere abbiamo deciso di attuarlo, visto che gli spostamenti nelle prossime settimane aumenteranno sempre di piùha affermato il ministro della sanità Alain Berset.

È stato rilevato che da metà giugno alcune persone che hanno diffuso la malattia in Svizzera si sono ammalate all’estero. Quindi – ha spiegato Berset – con l’inizio delle vacanze è importante introdurre la quarantena per chi torna da determinati Paesi. L’Ufficio federale di sanità pubblica redigerà una lista delle nazioni più a rischio che verrà costantemente aggiornata. Sulla lista potrebbero comparire Paesi come Serbia, Kosovo o Svezia.

In questa azione diventa decisivo il ruolo dei cantoni ai quali tocca attuare le misure delle linee guida federali e renderle più stringenti oppure più lievi a seconda della loro particolare situazione.

E nelle relazioni con l’Unione europea, la Svizzera si allineerà alle raccomandazioni del 1. luglio sull’apertura delle frontiere a partire dal 20 luglio.