Svizzera, con il Covid-19 premi più cari nel 2021?

sanita Il tasso di crescita dei costi sanitari nel primo trimestre è stato del + 4,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (la crescita dell'intero 2019 è stata del + 4%). Il vero conteggio si terrà alla fine di giugno. Per curare un malato di Covid-19 si spendono fino a 120'000 franchi.

In Svizzera i costi sanitari nel primo trimestre sono aumentati sensibilmente rispetto agli anni precedenti che si attestavano tra il tre il quattro per cento. Quest’anno invece la crescita è già del cinque per cento.

Un aumento dovuto solo parzialmente al Coronavirus, perché il bilancio vero si potrà fare solo alla fine di giugno, al termine del secondo trimestre. Solo allora sarà quantificabile l’impatto del COVID-19 sui costi sanitari in Svizzera.

Per un paziente malato di coronavirus in terapia intensiva si può arrivare a spendere fino a 120’000 franchi per quindici o venti giorni. Poi bisogna aggiungere i costi per il materiale di protezione del personale sanitario.

Pur se le casse malattia elvetiche assicurano di avere risorse sufficienti per coprire i costi causati dal Covid-19, si teme l’impennata dei prezzi delle polizze assicurative nel prossimo anno. Ma il problema maggiore per le compagnie assicurative sarebbe determinato da una nuova ondata in autunno.

Si stimava che la spesa sanitaria pro-capite per l’anno in corso nel 2020 sarebbe dovuta essere di 10’502 franchi e di 10’774 franchi nel 2021. Ma con il coronavirus è sicuramente destinata a crescere. Costi che inevitabilmente ricadranno sugli assicurati attraverso l’aumento dei premi delle polizze assicurative sanitarie di base. Vedremo.