Svizzera al voto popolare il 26 settembre 2021

Votazione_svizzera_2609Il 26 settembre 2021 il popolo svizzero si esprime su due oggetti: Iniziativa popolare “Sgravare i salari, tassare equamente il capitale”; Modifica del Codice civile svizzero (Matrimonio per tutti).

TASSE SUI CAPITALE E MENO PER I SALARI
Attualmente tutti i redditi come i salari, le rendite e i redditi da capitale (ad es. interessi, dividendi e redditi da locazione) sono in linea di principio imponibili integralmente. Queste imposte contribuiscono a mitigare le disuguaglianze nella distribuzione del reddito tra la popolazione.

Le persone con un reddito alto pagano dunque di più in termini percentuali rispetto alle persone con un reddito basso. Esistono anche altri strumenti di ridistribuzione oltre alle imposte. La maggior parte della ridistribuzione avviene mediante le prestazioni sociali come le rendite o l’assistenza sociale.

Secondo gli autori dell’iniziativa l’attuale ridistribuzione non è sufficiente e l’imposizione non è abbastanza equa. Chiedono un’imposizione più alta dei redditi da capitale elevati.

Chi vota SI’ accetta l’iniziativa popolare. Chi vo NO la respinge.

MATRIMONIO PER TUTTI
Oggi in Svizzera il matrimonio tra due donne o tra due uomini non è consentito. Una coppia omosessuale può unicamente contrarre un’unione domestica registrata. Negli ultimi anni, sotto alcuni aspetti, le differenze sul piano giuridico fra unione domestica registrata e matrimonio sono state attenuate.

I due istituti non sono tuttavia ancora equiparati, in particolare per quanto riguarda la naturalizzazione, l’adozione e l’accesso alla medicina riproduttiva. Il Consiglio federale e il Parlamento vogliono eliminare queste disuguaglianze e aprire il matrimonio a tutte le coppie. Contro tale apertura è stato chiesto il referendum: secondo i comitati referendari, il matrimonio può essere contratto soltanto tra un uomo e una donna.

Grazie alla modifica di legge anche le coppie omosessuali potranno contrarre un matrimonio civile. Sotto il profilo giuridico e istituzionale saranno quindi equiparate alle altre coppie coniugate.

Chi vota SI’ è favorevole alla legge. Chi vota NO la respinge.