In Svizzera la biodiversità, ossia la molteplicità degli organismi viventi e degli habitat naturali, è diminuita. Anche i paesaggi e i siti caratteristici sono sotto pressione.
Per questo motivo la Confederazione e i Cantoni proteggono biotopi, specie minacciate nonché paesaggi e siti caratteristici pregiati. Hanno cura delle zone protette e promuovono la biodiversità, anche nel settore agricolo. La Confederazione spende annualmente circa 600 milioni di franchi nella salvaguardia della molteplicità delle specie. Inoltre, la Confederazione e i Cantoni stanno attuando un piano d’azione per promuovere la biodiversità.
Per i promotori dell’iniziativa queste misure non sono sufficienti: essi desiderano proteggere ulteriormente la natura, il paesaggio e il patrimonio architettonico. L’iniziativa chiede più fondi e più superfici protette per la biodiversità. Esige altresì un maggiore impegno, in particolare da parte dei Cantoni, per quanto riguarda la salvaguardia di paesaggi e siti caratteristici. Inoltre, chiede che gli elementi distintivi di biotopi, paesaggi e siti caratteristici siano mantenuti intatti. Infine, l’iniziativa mira a tutelare la natura, il paesaggio e il patrimonio architettonico anche al di fuori delle zone protette.
La domanda che figura sulla scheda:
Volete accettare l’iniziativa popolare «Per il futuro della nostra natura e del nostro paesaggio (Iniziativa biodiversità)»?
Raccomandazione del Consiglio federale e del Parlamento: NO
Per il Consiglio federale e il Parlamento l’iniziativa ha pretese eccessive. Già oggi biotopi, paesaggi e siti caratteristici pregiati sono protetti e la biodiversità è promossa. In caso di accettazione dell’iniziativa, il margine di azione in ambiti importanti come l’approvvigionamento energetico, l’agricoltura o lo sviluppo degli insediamenti sarebbe eccessivamente limitato.
Raccomandazione del comitato d’iniziativa: SI
Il comitato d’iniziativa ritiene che la distruzione della natura abbia raggiunto livelli allarmanti, colpendo anche paesaggi e siti caratteristici pregiati, con gravi conseguenze per la salute, l’economia e il futuro dei nostri figli. A suo parere l’iniziativa contrasterebbe questa tendenza, obbligando la Confederazione e i Cantoni a impegnarsi maggiormente per le nostre basi della vita.
Fonte: admin.ch