Ieri la Cancelleria federale ha comunicato che l’iniziativa popolare federale «Sì alla sicurezza dell’approvvigionamento medico», depositata il 3 ottobre 2024, è formalmente riuscita. Delle 112’335 firme depositate, 108’709 sono valide. Lo ha comunicato la Cancelleria federale.
Per i promotori dell’iniziativa in Svizzera “attualmente mancano circa 600 diversi farmaci”. È dunque richiesto un intervento urgente per la salute della popolazione.
Per questo motivo, nell’aprile 2023 20 associazioni, organizzazioni e imprese del settore sanitario svizzero, assieme al comitato d’iniziativa composto da 23 persone, ha lanciato l’iniziativa popolare «Sì alla sicurezza dell’approvvigionamento medico».
I promotori hanno sottolineato che l’iniziativa “intende migliorare il rifornimento di importanti farmaci e di materiale a uso medico con tre misure:
1) La competenza per la sicurezza dell’approvvigionamento deve spettare alla Confederazione: non è possibile che ci siano 26 sistemi diversi.
2) Bisogna ridurre la dipendenza dall’estero: è necessario potenziare ricerca, sviluppo, produzione e stoccaggio in Svizzera.
3) Le catene logistiche dall’estero devono diventare nettamente più affidabili e sicure: la dipendenza da singoli Paesi come India e Cina è troppo elevata. Occorre fare in modo che sia garantita l’importazione da Paesi fornitori affidabili”.