Strage di Magdeburg: Il cordoglio delle Acli Baviera

Le ACLI Baviera, in Germania esprimono il cordoglio ai famigliari delle vittime della strage di Magdeburgo: “Superare atteggiamenti refrattari. Convivere è possibile”.

Le ACLI Baviera esprimono il loro profondo cordoglio ai Famigliari delle vittime dell’attentato al mercato di Natale di Magdeburg, cadute per mano di un vile gesto di odio e snaturata ideologia‚ che ancora oggi serpeggia e si diffonde nelle moderne società e che nelle ultime ore ha seminato terrore e distrutto vite innocenti.

Alla militante xenofobia non bisogna né arrendersi, né abituarsi, ma opporre forte, motivata resistenza e sempre più, reiteratamente difendere i valori della tolleranza, della dignità umana superando le differenze di razza, religione e provenienza. La Germania è il Paese in Europa che, maggiormente, in forma ininterrotta si è confrontata con i flussi d’emigrazione di massa dal secondo dopoguerra in poi. Ha maturato, negli anni, processi d’integrazione non sempre scontati e perorato la condivisione di valori irrinunciabili nella società di accoglienza di oggi, animati soprattutto da un’idea d’Europa vincente nell’affermare progetti di pace, libertà e progresso nella democrazia.

La nascente affermazione di forze politiche in Europa, in Germania che si richiamano falsamente al pericolo dei flussi emigratori e di contaminazioni culturali ed etniche, non può né deve sottovalutarsi, impone una coscienza viva e vibrante per una reazione diffusa e convinta.

II gesto, la strage di Magdeburg ad opera dell’attentatore Al Abdulmohsen, non si riduce subendone l’esito, una ferita che lacera, che sanguina, pone il caso anche dentro di noi, niente può essere come prima, perché la lacerazione sociale prospera finché dura la protezione del silenzio. Le ACLI Baviera elevano la propria voce, non solo un’inquietudine morale, per denunciare un orrore, affinché si superino atteggiamenti puramente refrattari ed si affermi una moderna, positiva visione di possibile convivenza pacifica e solidale.

Il Presidente: Comm. Carmine Macaluso