Sorce (Svizzera): CGIE avanti con proposte concrete

Si è appena conclusa a Roma la 47ª Assemblea Plenaria del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE). Sono stati giorni intensi di confronto, impegno e proposta su temi strategici per le nostre comunità nel mondo.

Chi pensa che sia stata una comoda “vacanza romana” dovrà ricredersi: il lavoro è stato serrato, le giornate piene, e i documenti approvati sono il frutto di un confronto vero, acceso e partecipato.

L’assemblea si è svolta sotto la guida attenta e impeccabile della Segretaria Generale Maria Chiara Prodi, che ha saputo coordinare i lavori con rigore, visione e grande capacità di ascolto, garantendo ordine e sostanza a un’agenda fitta e complessa.

Sono state elaborate proposte concrete su tre fronti fondamentali:

Cittadinanza: È stata approvata una proposta condivisa per riformare la nuova norma sulla cittadinanza (Legge 74/2025), con particolare attenzione all’eliminazione delle limitazioni alla trasmissione della cittadinanza italiana da parte dei connazionali in possesso anche di un’altra cittadinanza. Il nostro obiettivo è chiaro: difendere il diritto alla cittadinanza come strumento di appartenenza, cultura e partecipazione attiva. Una cittadinanza inclusiva, accessibile e coerente con l’evoluzione della nostra emigrazione.

Voto all’estero: presentata una risoluzione per rafforzare sicurezza, trasparenza e tracciabilità

Incentivi al rientro: avviata una riflessione sistemica per sostenere il rientro di giovani, famiglie e talenti. Non più solo agevolazioni fiscali, ma un sistema integrato che comprenda: riconoscimento dei titoli esteri; sostegno all’inserimento professionale e scolastico; accesso a servizi territoriali per l’integrazione. Una strategia strutturata, che favorisca rientri sostenibili e permanenti.

Noi Consiglieri CGIE della Svizzera hanno inoltre presentato una serie di Ordini del Giorno, per rispondere a esigenze concrete delle nostre comunità sul territorio:

  1. Miglioramento delle condizioni di attrattività delle sedi consolari – La carenza di personale e risorse, legata a condizioni contrattuali poco competitive, ha un impatto diretto sulla qualità e sulla continuità dei servizi offerti.

  2. Aggiornamento degli indirizzi per la consegna dei plichi elettorali – Una misura necessaria per ridurre i tassi di mancato recapito e garantire il diritto di voto.

  3. Apertura di uno sportello consolare a Losanna – Per avvicinare l’amministrazione consolare a un territorio oggi scoperto, con grande beneficio per cittadini e imprese.

Il confronto con i rappresentanti delle istituzioni italiane, culminato nell’incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha dato ulteriore forza al nostro impegno.
Non ci siamo certo annoiati, né abbiamo fatto turismo: abbiamo lavorato con serietà per portare a Roma le istanze reali delle nostre comunità all’estero.

Il lavoro continua. Con passione, responsabilità e la convinzione che i diritti degli italiani nel mondo non vadano solo celebrati, ma garantiti ogni giorno.

Foto a sinistra  (Il Presidente Sergio Mattarella al termine dell’incontro con il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero), mentre nella seconda  (Consiglieri CGIE residenti in Svizzera).