Sipario sull’International Tour Film Festival

festivalIl percorso dell'International Tour Film Festival dopo aver toccato le principali città del Lazio è arrivato alla tappa conclusiva per l'Italia. Serata finale con la scrittrice Dacia Maraini e il regista Veit Helmer. Assegnati i primi ai vincitori delle varie categorie.

L’appuntamento del 3 ottobre a Civitavecchia ha chiuso una fortunata edizione, la decima, partita il 29 settembre con un Galà di Apertura ricco di ospiti, e proseguita tra vari eventi di cinema, arte, cultura, moda e un pizzico di glamour.

I riflettori della finale si sono accesi già nel tardo pomeriggio con la super ospite Dacia Maraini, che ha presentato il suo ultimo libro “Una rivoluzione gentile” e visitato la mostra fotografica, curata da Tiziana Giuliani e Daniela Sisti, “Viaggio nella memoria”, nella quale la stessa scrittrice Premio Campiello è protagonista in un raro scatto insieme al collettivo femminista locale.

Il Festival organizzato dallo storico patron Piero Pacchiarotti, ha rivelato tutta la sua connotazione internazionale con la presenza del regista e sceneggiatore Veit Helmer, arrivato direttamente da Berlino per presentare una rassegna di suoi celebri cortometraggi e per premiare l’iraniano Ali Asgari, vincitore con il suo “Witness” della sezione fiction.

GALÀ DI CHIUSURA CON SUPER OSPITI EAUTORITÀ
Nello stesso momento, Dacia Maraini e il poeta Elio Pecora, hanno proclamato i vincitori de “Un mare di libri”, concorso letterario di ottimo livello, organizzato da Marina Marucci e presentato dalla stessa con la giornalista Barbara Carrer. Questo viaggio nell’incantato mondo del cinema e della cultura, è terminato con uno scoppiettante Galà di Chiusura, presentato da Anastasia Vasylieva e Simone Gallo, alla presenza delle autorità e di un parterre di super ospiti legati al mondo del cinema, dell’informazione e della cultura.

Nel corso dell’evento, l’attrice Giuditta Saltarini, moglie dell’indimenticato Renato Rascel, è stata insignita del ITFF Special Award, lasciando poi il palco alla premiazione del regista Salvo Spoto e dello Chef Bruno Barbieri (in videomessaggio) per il film fuori concorso “Sosia -La vita degli altri”.

RICONOSCIMENTO A FEDERICO MOCCIA
Riconoscimenti anche per lo scrittore Federico Moccia e il premio Oscar per la fotografia Blasco Giurato. Ma è stata, soprattutto, la serata della premiazione dei vincitori del Festival: Premio della Critica 2021 a “Alice e il Paese che si meraviglia” di Giulia Grandinetti (Italia, 2020), Miglior Lungometraggio a “El arte de volver” di Pedro Collantes (Spagna, 2020), Miglior Documentario a “Dajla: cine y olvido” di Arturo Dueñas (Spagna, 2020).

E ancora: Miglior Animazione a “Only a Child” di Simone Giampaolo (Svizzera, 2020), per terminare con Humans of Emilia Romagna” di Valerio Frattini e Nicoletta Mongardi (Italia, 2021), premiati come Miglior Turismo 2021. Al termine la Cena di Gala a cura dello chef Ugo Patierno.

Il tutto in attesa di partire per un tour internazionale che porterà l’amore per il cinema nelle più importanti città del mondo.

Il Festival è organizzato da Civitafilm in collaborazione con Publishare Consulting di Andrea Stranieri e gode dei patrocini di MIC, Regione Lazio, Comune di Civitavecchia. Main sponsor è ENEL.