È la notizia attesa da tempo. L’Ufficio federale dei trasporti (UFT) ha rilasciato l’approvazione dei piani per la realizzazione di infrastrutture aggiuntive tra Zurigo e Winterthur.
La linea Zurigo-Winterthur è ritenuta una componente fondamentale del traffico ferroviario regionale e nazionale. Le FFS stanno ampliando la linea su incarico della Confederazione. Ciò consentirà il necessario incremento dell’offerta.
TEMPI PIÙ BREVI E CORSE PIÙ FREQUENTI
Il progetto, il cui fulcro è costituito dalla galleria di Brütten, fa sì che l’intero corridoio sarà a quattro binari, consentendo tempi di percorrenza più brevi nel traffico a lunga distanza e collegamenti più frequenti in quello regionale.
Poiché l’attuale tratta Zurigo–Winterthur via Effretikon è sovraccarica, se ne realizzerà una seconda rendendo il corridoio interamente a quattro binari.
LA GALLERIA DI BRÜTTEN LUNGA 9 KM
La galleria di Brütten sarà lunga circa nove chilometri, con i suoi due raccordi da Bassersdorf e Dietlikon. Il portale nord della galleria si trova a Tössmühle, vicino a Winterthur. Contribuiranno inoltre all’aumento della capacità diramazioni senza intersezioni a Wallisellen, Dietlikon e Winterthur.
Allo stesso tempo si provvede ad ampliare parzialmente e rendere accessibili ai disabili le stazioni di Winterthur-Töss, Dietlikon, Bassersdorf e Wallisellen nonché a estendere la rete ciclabile a Dietlikon e Wallisellen. Tutto ciò consente di ridurre i tempi di percorrenza e di potenziare l’offerta di trasporti regionali.
AVVIO SERVIZIO NEL 2037 E 3,3 MILIARDI DI COSTI
Secondo l’attuale pianificazione, i lavori preliminari potranno essere avviati a inizio 2026. L’entrata in servizio è prevista per il 2037.
Il Parlamento ha deciso l’aumento della capacità su questo corridoio, che costerà circa 3,3 miliardi di franchi (prezzi 2014), nel 2019 nell’ambito della fase di ampliamento 2035. Poiché il progetto è già in fase avanzata, non è rientrato nella verifica «Trasporti ’45» del Politecnico di Zurigo.
Fonte: admin.ch

