Sabato la Svizzera riapre i Cinema

film_7500Tre mesi chiusi al pubblico. Un 2020 da dimenticare. Ma sabato 6 giugno i proprietari dei cinema svizzeri provano a riaprire. Quali i titoli di film da presentare e quale sarà la risposta del pubblico. Il film da vedere? Il Thriller tedesco “7500”.

Un anno da dimenticare per il cinema internazionale. Un 2020 da archiviare quanto prima per i proprietari delle sale cinematografiche elvetiche. Ma non è la prima crisi che il cinema ha superato e non sarà l’ultima. Questo è il mantra degli addetti ai lavori.

Mai come in questi mesi c’è stato un consumo di cinema in tutto il mondo. Il consumo ha raggiunto livelli record. Netflix, leader del settore home cinema, ha fatto registrare la crescita più importante della sua storia.

A livello locale, nelle singole nazioni, tra le quali la Svizzera con i portali Filmingo, Artfilm e Cinefile, i distributori in streaming hanno aumentato utenti e fatturato. Ora bisogna riportare gli appassionati al cinema e farli uscire da casa.

Pur con la chiusura di sette sale cinematografiche, le entrate sono aumentate del 6,4%, portando gli introiti a 193,3 milioni di franchi. La parte del leone l’hanno fatta i film americani. I film locali in Svizzera rappresentano appena il 6,8% del mercato.

La svizzera ha deciso che dal 6 giugno saranno consentiti eventi con un massimo di 300 persone. Quindi cinema aperti. Le persone sono comunque sempre esortate a mantenere le distanze fisiche e indossare una mascherina laddove non sia possibile.

Il film più distribuito in tutta la Svizzera? Il Thriller “7500”, che narra un volo da Berlino a Parigi: un gruppo di terroristi cerca di prendere d’assalto la cabina di pilotaggio e prendere il controllo della macchina. Il codice del velivolo per il controllore del traffico aereo è sette – cinque – zero – zero. Un cast di grande qualità capeggiato da Joseph Gordon-Levitt.