L’accordo tra Regno Unito e Unione Europea prevede che il Regno Unito lascerà l’unione doganale e in futuro sarà libera di stringere accordi con altri Paesi. Due le novità principali: la frontiera tra l’Irlanda del Nord e la Repubblica d’Irlanda si sposta in mare e un nuovo regime sull’Iva. Il cammino del Regno Unito verso l’uscita dall’Ue è prevista per il 31 ottobre.
Il governo britannico intende presentare sabato mattina alla Camera dei Comuni britannica una mozione in cui chiedere ai deputati di votare o “per il deal” raggiunto oggi sulla Brexit con Bruxelles o per “un no deal”.
A commentare l’accordo raggiunto è intervenuto il parlamentare italiano eletto nel Regno Unito nelle file del Pd e passato a Italia Viva di Matteo Renzi, Massimo Ungaro: “L’accordo raggiunto tra Unione Europea e Governo Britannico per una Brexit ordinata è un significativo passo in avanti per la tutela dei diritti e degli interessi italiani, europei, britannici e nord irlandesi. Penso in particolar modo ai cittadini comunitari, in primis agli oltre settecentomila italiani, residenti nel Regno Unito. Vivono, lavorano, pagano le tasse e non possono farsi carico delle paure e delle incertezze di un processo storico-politico inedito. Ora attendiamo il verdetto di Westminster la cui maggioranza è però traballante.
Se davvero i britannici vogliono lasciare l’Unione questo è il modo meno doloroso per farlo. Questo è il miglior accordo possibile”.
