Questo Sanremo ha fatto rumore. E non solo perché “Rumore” è il titolo della canzone vincitrice di Diodato. Ha fatto rumore per gli ascolti, certo, ma anche per le liti, i baci riparatori e l’orario da mandato di cattura. Tanto che lo stesso Fiorello, salutando il figlio di Amadeus dal palco, ha scherzato: «Quando è iniziato il Festival aveva 8 anni, oggi ne ha 11».
Amadeus potrebbe tornare anche l’anno prossimo. E spunta anche il nome di Cattelan. Proprio ieri sera Fiorello ha rivelato che già venerdì sera la Rai ha proposto ad entrambi il bis per il 2021: «Ci hanno chiesto di fare il Sanremo bis, la risposta la daremo alla fine di questa puntata, cioè la settimana prossima».
«Stiamo già lavorando – dice il presidente di Rai 1 Stefano Coletta – al Sanremo del prossimo anno. Bisogna sedersi a un tavolo e parlarne. Per me sarebbe auspicabile, Amadeus ha fatto un ottimo lavoro da direttore artistico». E su ipotesi Cattelan: «Porterebbe sicuramente un codice innovativo per la Rai. Non so se sarebbe giusto per Rai1, sicuramente lo osserviamo».
GLI ASCOLTI
Con il 60.6% la finale di Sanremo centra il miglior risultato in termini di share dal 2002, quando l’ultima serata del Festival, condotto da Pippo Baudo con Manuela Arcuri e Vittoria Belvedere, raccolse il 62.66%. «Sono – dice Amadeus che si commuove in conferenza stampa ieri – l’uomo più felice del mondo. Il pubblico ha capito che da parte mia c’era solo la volontà di fare un bel Festival. Le polemiche? Io non le ho mai ascoltate. Fiorello? Non ho mai saputo cosa aveva intenzione di dire. Lui aveva le chiavi dell’Ariston e poteva entrare quando voleva, come ha fatto».
LA CLASSIFICA
Con il televoto ha vinto Gabbani (38%), Pinguini Tattici nucleari (37%), Diodato (23%). Demoscopica: Gabbani, Diodato, Pinguini. Per la sala stampa: Diodato, Gabbani e i Pinguini Tattici nucleari.
IL FESTIVAL DELLE DONNE
L’idea doveva essere quella di portare a Sanremo 10 donne che raccontassero mondi e storie diverse. E ancora di più la scelta di alcune conduttrici lascia quantomeno sconcertati. Bionde, more, giovani e meno giovani, italiane o straniere: nulla togliere alla bellezza di Diletta Leotta, Francesca Sofia Novello e Georgina Rodriguez. Ma – per dirla alla Morandi – si poteva dare di più. Cosa ci resta in musica di questo 70esimo Festival, lo scopriremo nelle prossime settimane.