Si è svolta a Palazzo Piacentini, sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy guidato da Adolfo Urso, la prima Giornata della Ristorazione per la Cultura della Ospitalità Italiana, promossa dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi (FIPE-Confcommercio) che ha coinvolto oltre 5.000 imprese, tra ristoranti, trattorie, osterie e pizzerie in tutta Italia e oltre 500 all’estero.
L’iniziativa è stata l’occasione per sottoscrivere il Manifesto della Ristorazione Italiana, volto alla difesa e alla promozione dei valori di sostenibilità, innovazione, sicurezza e legalità che il settore rappresenta. Un settore che vanta oltre 43 miliardi di valore aggiunto e conta circa 1,2 milioni di occupati, del tutto centrale per filiere strategiche nell’economia del Paese, come quella agroalimentare e quella turistica.
Alla manifestazione di oggi ha partecipato il ministro delle Imprese e Made in Italy Adolfo Urso e, in video collegamento, i ministri dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e Foreste Francesco Lollobrigida e del Turismo Daniela Santanchè.
“La ristorazione – ha sottolineato il ministro Urso nel suo intervento – rappresenta una delle eccellenze nazionali, che traina le esportazioni ed incentiva il turismo internazionale nel nostro Paese. Per questo – ha aggiunto – riteniamo si possa vincere la battaglia sul riconoscimento della cucina italiana da parte dell’Unesco. In questo quadro stiamo realizzando una legge sul Made in Italy che sarà presentata in Consiglio dei Ministri nelle prossime settimane e che tutelerà queste eccellenze italiane da concorrenza sleale e contraffazione.