Perché tradurre Dante anche in Svezia?

In occasione della nuova edizione bilingue della Divina Commedia, capolavoro della letteratura italiana, si organizza, lunedì 20 gennaio 2025 alle ore 18, all’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma, una serata dedicata al sommo poeta.

In occasione della nuova edizione bilingue della Divina Commedia, capolavoro della letteratura italiana, l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma, lunedì 20 gennaio alle ore 18, nella propria sede, organizza una serata dedicata al sommo poeta.

La traduzione è stata fatta da Ingemar Boström e Bo Bergman per Bokförlaget Faethon. In questa edizione la casa editrice ha deciso di dare spazio al contenuto del testo, senza vincolarlo alla forma. La metrica e le rime hanno dovuto cedere al registro linguistico.

Con il testo a fronte italiano, il lettore svedese riesce comunque capire la complessità del testo originale, difficilmente traducibile in svedese. Durante l’evento il prof. Nicolò Crisafi e il prof. Ole Meyer discuteranno sul perché tradurre Dante oggi attraverso due interventi in inglese:

Nicolò Crisafi, Università di Cambridge: Dante: Poet of the 21st Century

Ole Meyer, ricercatore indipendente: Translating Dante