Per le grandi opere occorre perseveranza!

Dopo una lunga insistenza di Don Mimmo Basile e Nicola Colatrella con il consolato Generale d’Italia di Zurigo, a Lucerna è assicurato il servizio passaporti due volte al mese alla Luzernerstrasse 131, 6014 a Littau- Lucerna, presso il Patronato ACLI e Scuola di Formazione ENAIP IB.  

È quello che è successo a Lucerna. Per volere di Don Mimmo Basile ex parroco e responsabile della Missione Cattolica di Lucerna e di Nicola Colatrella corrispondente consolare volontario, che alcuni anni fa scrissero al Console generale di Zurigo  Giulio Alaimo, “denunciando” la mancanza e l’abbandono delle istituzioni italiane su un vasto territorio che partiva dalle porte del Gottardo(parte germanofona) per arrivare a Lucerna, che  dopo la chiusura del Consolato di Lucerna prima e successivamente della Casa d’Italia e dello Sportello Consolare dopo, lasciavano allo sbaraglio un comprensorio che raccoglie ancora oggi più di 20.000 italiani.

Dove, spesso e volentieri i nostri connazionali si lamentavano che per avere o rinnovare il passaporto (simbolo delle tante fatiche) dovevano arrivare per forza di cose a Zurigo.

CONVERSAZIONE CON IL CONSOLE ALAIMO
Alla lettera, purtroppo non ci fu risposta scritta, ma sola risposta orale, in un incontro a Lucerna il Console Alaimo ci tenne a sottolineare la sua vicinanza agli italiani che abitavano nei 4 cantoni, ma che purtroppo anche il Consolato di Zurigo stava soffrendo e attraversando un brutto momento per la mancanza di impiegati, però ci tenne a precisare che aveva posto la questione a Roma direttamente al Ministro, e che era in attesa della fumata bianca.

Dopo qualche anno, la fumata bianca, non arrivò, e il console Alaimo nel frattempo se ne andò…ma la tenacia e lo spirito battagliero di Nicola e Don Mimmo, muniti non di fucile, ma di penna e calamaio, scrissero di nuovo al nuovo inquilino della Tödistrasse 65 a Zurigo.

Era arrivato un nuovo Console ex Ambasciatore italiano in Finlandia, un romagnolo di origine, “che prese atto”, testuali sue parole, di quello che era successo, e si sbilanciò dicendo che qualcosa si poteva fare.

CONSOLE ALTANA: SERVIZIO MENSILE A LUCERNA
Dopo circa un anno, numerose sono state le telefonate e i “pedinamentiquasi da stolkeraggio” da parte di Nicola, il Console Altana, mosso a compassione, concesse che una volta al mese, un impiegato del Consolato di Zurigo, servizio che tra l’altro veniva già espletato a Coira, si recasse a Lucerna, per il servizio passaporti alle persone anziane e ai disabili.

La vittoria ebbe subito una grande risonanza, su tutto il territorio dei 4 cantoni, Don Mimmo Basile, che era stato nel frattempo dislocato a Zugo, appresa la notizia, fece suonare le campane a festa.

Il Colatrella voleva organizzare un concerto ed invitare Tanuccio BandFolk, un gruppo progressivo folk della tarantella Montemaranese.

Ma ben presto, purtroppo il Colatrella venne tempestato da centinaia di telefonate, tutti volevano rinnovare il passaporto, anche coloro che avevano ormai il passaporto dormiente (scaduto da anni) pensando che conservandolo e custodirlo come una reliquia, nonostante scaduto, riusciva a fruttare qualcosa……come i buoni postali, e pensando che qualcosa prima o poi si riusciva a recuperare.

Il tempo passava e le liste di attesa per il rinnovo del passaporto aumentavano. Anche a Lucerna incominciavano a trasbordare, tanto che si era arrivato a prendere prenotazioni per febbraio / marzo 2025.

CONSOLE BALDI: SERVIZIO DUE VOLTE AL MESE   
A questo punto il Colatrella pensò di informare il nuovo Console Generale il sig. Mario Baldi, appena arrivato dalla Bielorussia, anche lui un ex ambasciatore, che subito in un batter baleno, senza pensarci due volte, diede disposizioni all’impiegato amministrativo Sandro Bombardi di mettersi a disposizione della comunità italiana dei 4 cantoni per ben 2 volte al mese.

La notizia, si sparse velocemente, il telefono del Colatrella non smetteva di suonare. Intanto ad aiutare tutto l’apparato amministrativo lucernese, arriva come un angelo di nome e di fatto, l’operatore volontario delle ACLI il Sig. Angelo Pistone, che non riusciva a capacitarsi come il Colatrella in tutti questi anni, da solo, era riuscito a portare avanti una mole di lavoro così esorbitante.

Intanto, il dipendente Consolare il sig. Bombardi, continuava a dare istruzioni, con messaggi e telefonate agli operatori volontari di Lucerna e in una sola mezza giornata dalle (12.00 alle 17.00) con il lavoro preparatorio del Colatrella e del Pistone riusciva a confezionare più di 20 passaporti.

Ma, purtroppo, nonostante il lavoro preparatorio non si riuscivano a smaltire le liste, Il Colatrella, prende una nuova decisione, di richiamare il Console Generale e chiedere una 2 giorni di full-immersion di passaporti, giustificando e motivando che solo in questo modo si riusciva a snellire in parte le liste di attesa.

Il Console Generale, approva, e il 20 (giorno festivo a Lucerna) e il 21 di maggio, con il contributo dell’instancabile dipendente consolare Bombardi, e la gioia di molti connazionali si riescono a organizzare ben 81 passaporti.

La morale del racconto, è che il servizio per il rinnovo dei passaporti rimane per ben 2 volte al mese, chi è interessato può rivolgersi al Signor Colatrella Nicola. Gli uffici da gennaio 2023 sono stati dislocati alla Luzernerstrasse 131, 6014 a Littau- Lucerna presso il Patronato ACLI e Scuola di Formazione ENAIP IB.

I NOSTRI RINGRAZIAMENTI
Si auspica, visto i risultati, che ogni tanto, si possa ripetere una full-immersion del passaporto, e che anche gli altri Consolati, visto la carenza di impiegati e la richiesta sempre maggiore di passaporti di prendere da esempio dal piccolo miracolo lucernese e farne tesoro.

Prima di chiudere questo racconto, vorrei ringraziare, Il Console Generale Min. Plu.Mario Baldi, il dipendente consolare amministrativo il sig. Sandro Bombardi, la new entry il sig. Angelo Pistone, il Patronato ACLI di Lucerna, che mette a disposizione gratuitamente i locali, ed ultimo come non ringraziare l’instancabile lavoro a titolo prettamente gratuito che porta avanti da anni il corrispondente consolare volontario il sig. Nicola Colatrella.