Per la Svizzera nel 2020 deficit record

Il bilancio della Confederazione chiude l’esercizio 2020 con un disavanzo record pari a 15,8 miliardi di franchi. Il deficit è riconducibile alla pandemia da coronavirus. Per gli anni 2022–2024 la Svizzera si attende un saldo di bilancio equilibrato o leggermente positivo.

Il bilancio della Confederazione ha chiuso l’esercizio2020 con un disavanzo record pari a 15,8miliardi di franchi a fronte dell’eccedenza di 344milioni preventivata.

Il peggioramento di 16,1miliardi è provocato dalle ripercussioni della pandemia da coronavirus. Da un lato, il crollo congiunturale dovuto alle misure di contenimento ha comportato minori entrate (-3,7mia. o -5,0%), dall’altro la Confederazione ha sostenuto elevate spese straordinarie per attenuare gli effetti economici negativi (14,7mia.).

Nel 2020 le uscite effettive per contrastare la pandemia sono ammontate a 15miliardi di franchi e riguardano principalmente l’indennità per lavoro ridotto (10,8mia.) e l’indennità per perdita di guadagno a seguito del coronavirus (2,2mia.).

Nel complesso consola il fatto che il crollo economico nel 2020 è però stato meno forte del previsto. Secondo le stime attuali, nell’anno in corso le uscite straordinarie per contrastare la pandemia (c. 17mia.; preventivo e prima aggiunta A) provocheranno un deficit di finanziamento di circa 20miliardidi franchi.

Per gli anni 2022–2024 la Confederazione si attende un saldo di bilancio equilibrato o leggermente positivo.