Luciano Vecchi, responsabile per gli Italiani nel mondo del Partito democratico, alla conclusione della campagna congressuale dei circoli e delle federazioni del Partito Democratico all’estero, ha stilato un resoconto pubblicato su Facebook.
“Il Partito Democratico – ha scritto – si conferma essere non soltanto la più importante forza politica italiana tra i connazionali che vivono, lavorano e studiano nei cinque continenti ma anche l’unica realmente radicata sui territori e nella quale è la base dei propri militanti a determinare le proprie scelte. Dare piena cittadinanza politica agli italiani all’estero, con una grande partecipazione di giovani emigrati e di rappresentanti delle seconde e terze generazioni, si è confermata essere la caratteristica del Partito Democratico, unica tra tutti i partiti italiani”.
“Hanno partecipato – ha sottolineato nel post – alla elezione dei propri organismi dirigenti, per il quadriennio 2024-2028, 10 delle 12 federazioni e 54 dei 103 circoli del PD nel Mondo, con l’adesione di oltre 2.400 iscritti al PD. Le restanti organizzazioni, non ancora in scadenza, effettueranno i loro congressi nei prossimi dodici mesi”.
Sono stati eletti come segretari delle Federazioni del PD all’estero: Argentina: Daniel Antenucci, docente universitario; Australia: Giuseppe Ardica, operatore previdenza sociale; Belgio: Teresa Iurilli, funzionaria europea; Brasile: Salvatore Milanese, imprenditore; Canada: Joseph Cafiso, docente e animatore culturale; Germania: Viviana Vacante, economista e sociologa; Iberia (Spagna e Portogallo): Massimo Maoret, docente universitario; Regno Unito: Lorenzo Ammirati, ricercatore sociale; Stati Uniti: Riccardo Gottardi, professore di bioingegneria; Svizzera: Dario Natale, esperto di previdenza internazionale.