Anche la Svizzera si blinda e assume misure drastiche. Conferenza stampa a Berna del Governo elvetico per annunciare le ultime disposizioni decise al fine di fronteggiare l’emergenza coronavirus. Superata quota mille di contagiati, la Svizzera corre ai ripari e interviene decisamente perché la situazione è critica.
Dall’Italia solo frontalieri, dimoranti e cittadini svizzeri, scuole chiuse in tutta la Svizzera fino al 5 aprile (i cantoni possono prevedere offerte di custodia per evitare che i bambini vengano accuditi dai nonni, che rientrano nel gruppo delle persone maggiormente a rischio), al massimo 50 persone nello stesso momento nei locali pubblici, vietate le manifestazioni con più di 100 persone e 10 miliardi di franchi a sostegno dell’economia e aiuti allo sport. Sono queste le principali novità comunicate poco fa dal Consiglio federale.
Alla conferenza stampa, condotta André Simonazzi, vicecancelliere, portavoce del Consiglio federale, hanno partecipato Simonetta Sommaruga, Presidente della Confederazione, capo del Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC), Alain Berset, consigliere federale, capo del Dipartimento federale dell’interno (DFI), Guy Parmelin, consigliere federale, Capo del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR); Karin Keller-Sutter, consigliera federale, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP)