L’Italia dovrebbe “avviare urgentemente negoziati con il Regno Unito per siglare un’intesa bilaterale in materia di voto” così come hanno Danimarca, Lussemburgo, Polonia, Portogallo o Spagna per garantire ai loro cittadini la possibilità di partecipare alle elezioni locali, opportunità che, tra l’altro, “contribuisce a fare punteggio in termini di credit score”.
È quanto richiede Federica Onori, deputata di Azione eletta in Europa, che insieme al collega Rosato ha presentato in merito una interrogazione al Ministro degli esteri Tajani.
Nell’interrogazione si specifica che “I cittadini dell’Ue possono registrarsi, votare o candidarsi solo se erano legalmente residenti nel Regno Unito entro il 31 dicembre 2020 e hanno mantenuto il loro status senza interruzione; i cittadini di Danimarca, Lussemburgo, Polonia, Portogallo o Spagna possono votare nel menzionato scenario di elezioni locali in ragione di specifici accordi bilaterali siglati tra Regno Unito e i rispettivi Paesi”.