Niccolò Fabi, European Tour 2020!

niccolo_fabiLungo tour in Europa nel mese di aprile 2020. Niccolò Fabi inizia il 03 aprile allo Studio Foce di Lugano, a seguire altre nove città europee, tra le quali Zurigo il 16.

Niccolò Fabi dopo il lungo tour in Italia da qui alla fine di gennaio, dal mese di aprile del prossimo anno porterà il nuovo disco Tradizione e tradimento in dieci città europee. Prima tappa in Ticino per un’unica data: il 3 aprile 2020 allo Studio Foce di Lugano (Horang Music).

Le altre date: 6 aprile al Frannz Club di Berlino, 7 aprile al Q-Factory di Amsterdam, 9 aprile al Vk di Bruxelles, 12 aprile al The Garage di Londra, 14 aprile al Cafè de la danse s Parigi, 16 aprile al Mascotte di Zurigo, 20 aprile al Razzmatazz di Barcellona, 23 aprile alla Sala caracol di Madrid, 25 aprile al Lav di Lisbona.

Niccolò Fabi sarà accompagnato da Roberto Angelini e Pier Cortese, che con lui hanno prodotto il nuovo disco. Il cantautore romano presenterà al pubblico europeo il nuovo album e i suoi brani di repertorio, in una nuova veste musicale,

È un disco che parla di scelte. Un disco che in qualche modo rappresenta una scelta. La prima che ogni artista dovrebbe rinnovare dignitosamente ogni volta, cioè la scelta di fare arte perché mosso da un’ispirazione e da una necessità, e subito dopo la scelta di renderla pubblica.

IL NUOVO DISCO “TRADIZIONE E TRADIMENTO”
Tradizione e Tradimento” è anche un disco sul conflitto, sulla ricerca di un equilibrio all’interno di un cambiamento tra la memoria e la prospettiva. La scelta difficile tra cosa conservare e cosa lasciare andare, come evolversi e trasformarsi rispettando la propria identità. Come trarre forza da ciò che ci è stato consegnato come tradizione e allo stesso tempo avere il coraggio di tradire quel percorso che a un certo punto sembra essere un binario, provando a rimettersi in discussione, distruggendo la consolatoria immagine che abbiamo costruito di noi stessi.

A tratti è un disco dolente ma non statico, l’opera di un uomo in movimento, nel costante tentativo di essere all’altezza del proprio gusto. Anche musicalmente si percepisce il desiderio di provare a parlare un linguaggio diverso, meno caldo e analogico e più tagliente e digitale. In questo senso tradizione e tradimento, partito per voler essere un disco molto elettronico, è anche la cronaca di un fallimento e allo stesso tempo di una conferma di una identità forte.

REGISTRAZIONE TRA ROMA E IBIZA
Nella sua versione finale l’utilizzo dell’elettronica non risulta una scelta stilistica di genere, ma un colore, una temperatura, una corrente fredda in un mare caldo. Simbolica forse in tutto questo è la canzone “Amori con le ali”, una piccola ode al movimento, ai mezzi, ai desideri, e alle persone che lo generano in cui una chitarra acustica dialoga con l’arpeggiatore di un synth a rappresentare, anche a livello sonoro, questo bilanciamento degli opposti, questo amore così conflittuale tra tradizione e tradimento.

Scritto e registrato tra Roma e Ibiza, “Tradizione e Tradimento” è il risultato di un lavoro corale che vede alla produzione artistica Niccolò Fabi insieme a Roberto Angelini e Pier Cortese, storici amici e compagni di viaggio e di palco.

Determinante sui 3 brani, “Amori con le ali”, “Nel blu” e “A prescindere da me”, la collaborazione, dal suo studio di Ibiza, con Costanza Francavilla, musicista e produttrice romana.

Yakamoto Kotsuga, produttore e compositore di colonne sonore, ha invece caratterizzato l’arrangiamento di “Io sono l’altro”.

Completano la squadra che ha collaborato al disco Riccardo Parravicini che lo ha registrato e mixato, e i musicisti Daniele “mr Coffee” Rossi, Fabio Rondanini e Max Dedo.