Il calcio italiano segna lo spaccato tra nord e sud. In Serie A dopo il lampo del Napoli dell’anno scorso, quest’anno dominio assoluto delle società del nord: Inter, Milan, Juventus, Bologna e Atalanta.
Restano nella massima serie il Lecce e in extremis il Cagliari. La Salernitana, ultima in classifica scende in serie B. Le altre 17 squadre sono tutte del centro-nord.
Stessa sorte in Serie B. Quest’anno salgono in Serie A il Parma, il Como e la vincitrice dello scontro finale ai playoff Venezia-Cremonese che hanno battuto rispettivamente il Palermo e il Catanzaro.
Questo è il calcio italiano. Tra nord e sud non c’è partita.